"Reddito di cittadinanza tra lavoro e sociale", incontro organizzato dal M5S Pesaro sabato 13 novembre

di Ufficio Stampa Movimento 5 Stelle Pesaro

SABATO 13 NOVEMBRE ORE 9,30 SALA W.PIERANGELI – PROVINCIA DI PESARO URBINO – VIA GRAMSCI 4 PESARO

REDDITO DI CITTADINANZA TRA LAVORO E SOCIALE – evento pubblico organizzato dal M5S di Pesaro

OBIETTIVO: Fornire una corretta informazione sulle ricadute positive del RDC dal 2019 ad oggi, con la difficile situazione economica e occupazionale creata dalla pandemia, ma anche apertura al dialogo per migliorare una misura di equità sociale e di dignità sul fronte del lavoro, in modo che non sia percepita come una forma assistenziale ma uno strumento di attivazione.

RELATORI:

ROSSELLA ACCOTO sen. Sottosegretaria al Lavoro e alle Politiche sociali

MARTA RUGGERI Consigliera M5S Regionale

FRANCESCA FRENQUELLUCCI Assessore all’Innovazione Comune di Pesaro

CLAUDIO ANDREANI resp. Centro per l’impiego di Pesaro

FRANCESCO CARNAZZA rappr. Regionale Anna (Ass. Naz. Navigator) presentazione del libro “Navigator (a vista)”

ROBERTO DRAGO coord. Ats 1

ANDREA MANCINI coord. Caritas Pesaro

Questo assetto tiene conto di tutti gli aspetti del RDC (istituzionale, organizzativo, lavorativo e sociale) per dare una panoramica più ampia possibile da tutti i punti di vista.

Dal punto di vista del dialogo e del confronto, sia politico che realisticamente aderente alla situazione del mondo del lavoro, abbiamo invitato come ospiti sia rappresentanti istituzionali del territorio sia associazioni di categoria e del terzo settore, in maniera trasversale:

Giuseppe Paolini Presidente della Provincia di Pesaro Urbino

Il Sindaco di Pesaro Matteo Ricci o suo delegato

Sara Mengucci Assessore Comunale Politiche Sociali

Micaela Vitri Consigliera Regionale PD

Manuela Pianosi (PUC) Progetti utili alla collettività

Davide Ippaso per Confcommercio

Antonio Bianchini per CNA

Silvana della Fornace per Confartigianato

Alessandro Ligurgo per Confesercenti

Beatrice Borghi per Confindustria

Tomas Nobili presidente provinciale CSV

Il passaggio da una misura partita per necessità come ammortizzatore sociale, rivelatosi provvidenziale in pandemia, a una misura di attuazione di politiche attive del lavoro, necessita della collaborazione di tutte le parti sociali, e questo è il nostro modo di sollecitare tale collaborazione, non con una rigida difesa di uno strumento in cui peraltro crediamo profondamente, ma accogliendo tutti i suggerimenti per migliorarlo e renderlo sempre più utile, efficace ed efficiente in ordine ad una prospettiva di rinnovamento della formazione, dell’occupazione, del welfare e della transizione digitale ed ecologica a vantaggio della produttività e dell’ottimizzazione delle risorse a tutti i livelli, senza lasciare nessuno indietro, in linea con il lavoro del governo proprio in questa direzione.

L’evento è aperto alla cittadinanza nel rispetto delle norme vigenti (accesso consentito con GP)