Politica
sabato 24 maggio 2025
Ponte sullo Stretto, il Ministero: "In campo i modelli antimafia più rigorosi già usati per Expo e Olimpiadi"

Per il Ponte sullo Stretto saranno utilizzati i modelli antimafia più rigidi e collaudati, già adottati con successo in occasioni come Expo Milano, le Olimpiadi Milano-Cortina e la ricostruzione post terremoto.
Lo comunica il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit), sottolineando l’importanza di un approccio preventivo per garantire trasparenza e legalità nel maxi cantiere che collegherà Sicilia e Calabria.
Secondo quanto riportato in una nota ufficiale, l’esperienza maturata in contesti ad alta complessità - dalla realizzazione dei nuovi ospedali calabresi agli interventi post-sisma - verrà messa a sistema anche per l’opera simbolo del Sud.
L’obiettivo è duplice: da una parte, rafforzare i controlli già attivi a livello locale; dall’altra, integrare le attività di monitoraggio con l’impiego di professionalità altamente specializzate, per aumentare non solo l’efficacia ma anche la rapidità delle verifiche.
Un’impostazione definita “positiva e già sperimentata”, che punta a prevenire qualsiasi tentativo di infiltrazione criminale e ad assicurare che il progetto possa procedere in piena regolarità e sicurezza.
Una strategia che - conclude il Mit - rappresenta una “best practice” da replicare nei grandi cantieri pubblici nazionali.