Pierini contro Paolini: "Dimettiti, il vero problema è l'incapacità amministrativa del PD"

di Nicolò Pierini sindaco di Piandimeleto 

Per settimane il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Giuseppe Paolini, ha gridato allo scandalo per il presunto taglio dei fondi alle Province, puntando il dito contro Salvini e il Governo.

Ma ora che, grazie al lavoro del Ministero, quelle risorse sono state confermate, la verità viene a galla: le bugie del Partito Democratico, che sostenevano che i fondi erano stati spostati sul Ponte sullo Stretto, si sono sciolte come neve al sole. I soldi ci sono. È l'incapacità che resta.

E allora ci chiediamo: a chi darà la colpa domani Paolini? A Trump? A Garibaldi?

La verità è semplice e sotto gli occhi di tutti: il problema non sono i fondi, ma l’incapacità amministrativa cronica di una Provincia governata da decenni sempre dallo stesso partito. Stessi nomi, stesse scuse, stesse strade.

Vorrei ricordare al presidente che il vero problema per le province è stata la riforma Del Rio che ha svuotato le province e tutti i suoi fondi, una riforma voluta dal Partito Democratico

Presidente Paolini, hai fatto tutto da solo: ti sei cantato e suonato una polemica costruita ad arte, ma il teatro è finito. Oggi il colpevole è Salvini, ieri era qualcun altro, domani chi sarà? Sempre un nemico esterno per coprire le inefficienze interne.

Nel frattempo, le strade dell'entroterra, soprattutto nel Montefeltro, sono abbandonate da anni. Venga insieme a Ricci, con la bici elettrica a farsi questo giro: parta da Macerata Feltria, dove una frana è presente da diversi anni; prosegua verso Pietrarubbia, Carpegna, e scenda fino a San Sisto: in alcuni tratti l’asfalto non esiste più.

È inaccettabile. 

Alcuni mesi fa, insieme ad altri sindaci, abbiamo richiesto un intervento urgente, dopo una segnalazione arrivata dalle associazioni di ciclisti, preoccupate per le condizioni del manto stradale, ormai inadatto e pericoloso. Dalla Provincia? Nessuna risposta ufficiale. 

E non dimentichiamo un altro caso emblematico: le due vie alternative alla galleria di Lunano sono delle vere e proprie mulattiere.

Una situazione vergognosa che mette a rischio di isolamento l'intera vallata.  

Presidente Paolini, è ora di guardarsi allo specchio. Lei, insieme al suo predecessore Ricci, dovete assumervi la responsabilità non solo dello stato delle strade, ma anche del fatto che alcuni Comuni abbiano scelto di passare all’Emilia-Romagna, stanchi dell’abbandono istituzionale. 

E come se non bastasse, oggi la Provincia è governata senza una vera maggioranza politica. Un ente bloccato, trascinato avanti senza visione, senza guida, senza risposte.

Per questo diciamo chiaramente: Paolini, è il momento di dimettersi, anche perché, c'è un altro dato, la Provincia di Pesaro e Urbino è in dissesto. 

Le strade non si asfaltano con i comunicati stampa. Si asfaltano col lavoro concreto.

E di quel lavoro, negli ultimi anni, ne abbiamo visto poco.