Politica
venerdì 11 luglio 2025
"Pesaro2024, risultati sotto le aspettative": Marchionni attacca l'amministrazione sulla gestione turistica
news«Faccio fatica a capire come si possa gioire per appena 100.000 presenze turistiche in più, proprio nell’anno in cui Pesaro è stata Capitale italiana della Cultura».
È la dura presa di posizione di Giulia Marchionni, consigliera comunale del centrodestra, che risponde alle dichiarazioni dell’esponente PD Perugini in difesa dell’assessore Vimini e della gestione di Pesaro2024.
Secondo Marchionni, i dati ufficiali forniti da Comune e Regione non giustificano l’entusiasmo. Nel 2024 Pesaro ha registrato 263.123 arrivi e 948.257 presenze, con un incremento rispetto al 2023 di poco più di 30.000 arrivi e 110.000 presenze.
«Un risultato deludente – afferma – se confrontato con i 4 milioni di euro di finanziamenti pubblici, la visibilità garantita dalla RAI e il titolo di Capitale».
Il confronto con Senigallia è diretto: una città più piccola che nel 2024 ha totalizzato 225.317 arrivi e oltre 1 milione di presenze, con una crescita costante negli ultimi anni e senza il supporto di eventi nazionali.
«Pesaro, al contrario, mostra aumenti contenuti e irregolari, a dimostrazione di una mancanza cronica di strategia turistica strutturata».
Marchionni denuncia inoltre l’uso improprio della tassa di soggiorno, il cui gettito – in costante aumento – non viene reinvestito in promozione, ma destinato a coprire le spese correnti.
«La Capitale della Cultura avrebbe potuto rappresentare una svolta per il turismo locale, invece è stata un’occasione persa. L’amministrazione ha trasformato un’opportunità storica in uno scontro politico permanente, senza risultati tangibili per la città».