Politica
mercoledì 16 luglio 2025
Pesaro-Urbino esclusa dal Piano regionale delle Infrastrutture, Biancani: "Scelta incomprensibile"
newsIl sindaco Andrea Biancani è tornato a sollevare il tema dell’esclusione della Pesaro-Urbino dal Piano regionale delle Infrastrutture.
Lo ha fatto durante la seduta odierna del Consiglio comunale, commentando una questione che definisce «grave e incomprensibile», in quanto la strada è stata definita dalla Giunta regionale “non strategica” e di solo interesse “locale”.
Una valutazione, quella della Regione, che secondo Biancani non tiene conto dell’importanza reale della Pesaro-Urbino come arteria di collegamento per l’intero territorio provinciale.
«Non si tratta solo di un’opera utile per Pesaro, ma per l’intera provincia – ha dichiarato –. E anche nel mio precedente ruolo da consigliere regionale avevo sollevato il tema con tre interrogazioni, ritenendo essenziale l’inserimento nel Piano delle Infrastrutture».
Biancani ha ricordato come, sotto l’Amministrazione regionale precedente, la strada sia passata da provinciale a statale, un passaggio che aveva permesso l’apertura di un dialogo con Anas, in vista di una programmazione strutturata.
«Purtroppo, questa opportunità è stata disattesa dalla Giunta attuale, che ha escluso l’opera dal Piano, a differenza di altre infrastrutture inserite con priorità».
Il sindaco ha anche espresso scetticismo sulle recenti dichiarazioni stampa che parlano di un possibile inserimento postumo della Pesaro-Urbino nel Piano: «Non esistono atti ufficiali che lo confermino. E anche se avvenisse, si tratterebbe solo di un miglioramento parziale: i tempi tecnici e i finanziamenti necessari rendono improbabile un intervento risolutivo a breve termine».
L’intervento di Biancani è arrivato in risposta all’interrogazione presentata dalla consigliera di maggioranza Anna Maria Mattioli, che ha chiesto chiarezza e concretezza sulle intenzioni regionali.
«Ogni tentativo messo in campo oggi appare solo un palliativo – ha concluso il sindaco –. Senza una visione chiara e risorse certe, non ci saranno risposte concrete per il nostro territorio».