Politica
mercoledì 03 dicembre 2025
A Pesaro rincari del 17% per il canone di suolo pubblico e pubblicità: la critica dei consiglieri di Fratelli d'Italia
newsA Pesaro scatta un aumento del 17% sui canoni relativi all’occupazione di suolo pubblico e alla pubblicità, misura approvata dal Sindaco Biancani e dalla sua giunta.
I rincari riguardano indistintamente tutte le attività commerciali che utilizzano aree pubbliche o spazi promozionali, smentendo – secondo quanto dichiarato – l’ipotesi che fossero coinvolti solo mercati e ambulanti.
I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia – Michele Redaelli, Cristina Canciani, Serena Boresta, Daniele Malandrino e Giovanni Corsini – definiscono la decisione «sbagliata e dannosa» per il tessuto economico locale, sostenendo che l’incapacità amministrativa non debba gravare su cittadini e imprese già in difficoltà.
In commissione Bilancio, riferiscono, i tecnici avrebbero confermato che l’adeguamento ISTAT non era obbligatorio e che si è trattato di una scelta politica.
Dal 1° gennaio 2026 il canone pubblicitario annuo passa da 23 a 26,98 euro al metro quadro (+17,3%), mentre quello per le aree mercatali e l’occupazione dei dehor sale da 63 a 73,90 euro al metro quadro (+17,3%).
Anche le pubbliche affissioni aumentano da 1,24 a 1,45 euro (+16,9%).
Per i consiglieri, questi rincari si sommano agli aumenti già registrati negli ultimi mesi, tra cui IRPEF, IMU, tassa di soggiorno e parcheggi blu.
La critica si estende anche alla gestione amministrativa complessiva, giudicata priva di una strategia chiara e segnata da divisioni interne alla giunta.
Secondo Fratelli d’Italia, la città e i cittadini pagheranno direttamente gli effetti delle scelte adottate.
Una posizione che si conclude con la riaffermazione della contrarietà del gruppo consiliare e della loro vicinanza ai cittadini che si dichiarano delusi dalle recenti decisioni.