Politica
venerdì 14 novembre 2025
Pesaro, dubbi sul futuro della gestione del verde pubblico: Fratelli d'Italia chiede chiarimenti al Comune
newsA Pesaro si apre un nuovo fronte politico sulla gestione del verde pubblico, a seguito delle indiscrezioni secondo cui il Comune starebbe valutando di togliere l’affidamento del servizio ad Aspes per internalizzarlo.
Una possibilità che arriva dopo un anno segnato da criticità operative e da frequenti rilievi del sindaco Biancani nei confronti della società partecipata, responsabile della manutenzione delle aree cittadine.
La notizia ha immediatamente sollevato l’attenzione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, composto da Michele Redaelli, Serena Boresta, Cristina Canciani, Daniele Malandrino e Giovanni Corsini, che ha presentato un’interrogazione per conoscere motivazioni, tempi e obiettivi di una scelta ritenuta tutt’altro che marginale.
I consiglieri chiedono di chiarire cosa, secondo l’amministrazione, non abbia funzionato nell’attuale modello e quali correttivi si intendano introdurre dal prossimo anno, ricordando che il servizio comporta costi ingenti e necessita di competenze specifiche per coordinare interventi complessi e continuativi.
FdI sottolinea come la decisione arrivi al culmine di una serie di attriti fra il sindaco Biancani e il presidente di Aspes Pieri, e si interroga sul ruolo dell’assessorato all’Ambiente, che potrebbe non essere stato coinvolto alla luce dei rapporti tesi tra l’assessora Conti e il primo cittadino.
L’opposizione evidenzia inoltre come, anche attraverso le segnalazioni dei cittadini, sia emersa una gestione spesso frammentata, segnata da disservizi, incuria e scarsa valorizzazione delle aree verdi.
Per il gruppo di Fratelli d’Italia, la vicenda rischia di trasformarsi in un nuovo scontro interno alla maggioranza più che in un ripensamento strategico per la città.
Da qui la richiesta di chiarezza immediata sulla riorganizzazione del servizio in vista del 1° gennaio e sulle linee guida che orienteranno la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale di Pesaro, ritenuto un elemento essenziale per la qualità urbana e la vivibilità quotidiana.