Politica
martedì 26 marzo 2024
Pascuzzi: "Ho deciso di non ricandidarmi, ho svolto il mio incarico di sindaco di Gabicce per 10 anni al 200%"

di Domenico Pascuzzi sindaco di Gabicce Mare
NON C’E’ DUE SENZA TRE ?
Questa è la domanda che mi sono fatto in questi ultimi due mesi, da quando si è presentata straordinariamente la possibilità di un “terzo mandato” da Sindaco.
Tuttavia sono giunto già da circa un mese alla conclusione, molto sofferta, che non è scattata la scintilla, mi sono proiettato al 10 giugno e a come avrei potuto affrontare altri 5 anni.
Parafrasando il mio percorso, mi sono visto al traguardo di una maratona di 42 km e dopo aver dato tutto me stesso, chilometro dopo chilometro, scopro solo all’arrivo che il traguardo è stato spostato di altri 21 km.
Ho svolto il mio incarico mettendo il 200% delle mie energie mentali e fisiche, sacrificando 10 anni della mia vita che ho dedicato alla mia città con passione e determinazione. Mi sono trovato ad affrontare eventi straordinari in questo lungo percorso (terremoto del 2016 e ricostruzione della nuova sede del Comune, pandemia nel 2020 e nel 2021, alluvione del 2023, giusto per citare quelli più importanti).
Ho dovuto dapprima riorganizzare il Comune, portandolo oggi da un punto di vista finanziario ad un ottimo livello. Oggi finalmente riconsegno un comune con i CONTI A POSTO ed un bel tesoretto di quasi 4 milioni di euro (saldo attivo finanziario).
Ma non solo, perché in questi 10 anni insieme alla mia “squadra” (Marila Girolomoni, Cristian Lisotti, Carmelo Caico, Sabrina Bastianelli, Rossana Biagioni, Aroldo Tagliabracci, Massimo Tombari e Fabio Arduini, nel primo mandato) e (Marila Girolomoni, Roberta Fabbri, Matteo Sanchioni, Rossana Biagioni, Roberto Reggiani, Aroldo Tagliabracci, Raffaella Gerboni, e Stefano Vita, nel secondo mandato) abbiamo realizzato una molteplicità di obiettivi in ogni ambito della città: sociale, scolastico, economico, sportivo, sicurezza, salute.
Voglio ringraziare anche le persone che hanno fatto parte, seppur per un breve periodo della squadra (Simona Spadoni, Shamir Milano, Paolo Cagnoli, Mirko Silvestri, Maria Russo, Elisabetta La Porta, Nicola Ceccolini e Francesco Ceccarelli).
Tutte le energie messe in campo hanno prodotto sia risultati non visibili ma altrettanto concreti (aiuti alle classi povere, agli indigenti, alle famiglie in difficoltà, alle scuole, alle associazioni, ecc.), che risultati visibili agli occhi di tutti.
Tante sono state le opere pubbliche realizzate in questi dieci anni, per oltre 15 milioni di Euro (in un Comune dove da decenni non si investiva così tanto per valorizzare il nostro bellissimo ed unico territorio), per citare le più importanti: nuova sede municipale con la riqualificazione della piazza, messa in sicurezza degli edifici scolastici di Ponte Tavollo e della scuola media, riqualificazione del Borgo di Gabicce Monte, nuova passeggiata ciclopedonale Lungo Tavollo e relativa messa in sicurezza dell’argine fluviale, ciclovia adriatica e messa in sicurezza di un quartiere importante come Case Badioli, riqualificazione di tutti i giardini e spazi pubblici, con nuove aree giochi, nuovi percorsi pedonali e nuovi e più accoglienti spazi.
Nella zona mare siamo riusciti, dopo decenni, a riqualificare un luogo simbolo come il Mississippi, ed oggi, ciliegina sulla torta, potremo donare alla città il nuovo lungomare, fermo dagli anni 70.
Per fare tutto ciò ho dovuto metterci tutte le energie possibili perché, comunque, era mia volontà lasciare un segno indelebile nella mia città.
Oggi però c’è bisogno di freschezza e soprattutto di nuova linfa, che può e deve arrivare solo da persone giovani che possano dare una visione ancora più moderna e nuova alla città, persone che potranno portare a termine il cammino intrapreso da me e dalla mia squadra. Siamo sicuramente sulla buona strada, perché abbiamo già progetti e finanziamenti per nuove opere (quali la riqualificazione di Via Battisti, di Piazza Matteotti, la realizzazione dei nuovi spogliatoi nella zona sportiva, la messa in sicurezza del Tavollo (tratto a nord di Via Romagna, con prolungamento del percorso ciclopedonale), la creazione del nuovo Polo Scolastico Elementare di Via XXV Aprile, quest’ultimo sarà il più importante obiettivo della prossima legislatura, su cui abbiamo già investito oltre 200.000 euro per la progettazione (fondamentale per accedere a finanziamenti pubblici).
Ci sarà ancora bisogno di risorse importanti per intervenire sulla manutenzione ordinaria della città, in ogni quartiere (solo quest’anno abbiamo messo in campo 350.000 Euro per asfalti e marciapiedi, oltre ad 1 milione già investito nel corso di questi 10 anni). Tanta manutenzione ordinaria è stata fatta ma ancora non è sufficiente.
Spero e mi auguro di aver dato dimostrazione di aver servito il mio paese con umiltà e allo stesso tempo portando il nome di Gabicce a testa alta sia in ambito provinciale, regionale, nazionale che internazionale, attraendo importanti investimenti sia pubblici che privati.
Oggi e soltanto oggi, si parla di Gabicce MareMonte, di Gabicce Diversa per Natura, di Riviera del San Bartolo e di questo ne sono estremamente orgoglioso. Anche la visione di un city brand, sul quale ho lavorato negli ultimi anni, potrà essere portata avanti con innovazione ed in maniera smart da nuove forze giovani.
Con questa scelta voglio anche dare un segnale: quando si fa POLITICA, quella vera, la POLTRONA non deve essere un traguardo ma un mezzo per raggiungere gli obiettivi, nel solo ed esclusivo interesse della comunità che ho avuto l’onore di rappresentare per questi 10 anni. Chi non ama e non ha una visione della città si limita ad un “no” a prescindere, a volte strumentalizzando anche sulla salute dei cittadini e dei ragazzi (citasi l’attacco sulla scuola di Via XXV Aprile, definita come una scuola “che crolla a pezzi”). Questo non è amare la città, ma su questo tema avrò modo di ritornare a breve, per fare chiarezza e soprattutto per tutelare la mia immagine e quella della nostra città.
Oggi più che mai, sono convinto di aver fatto la migliore scelta per il bene del paese, servendolo ogni giorno, per 365 giorni l’anno; 120 mesi, 3.600 giorni, 87.600 ore in cui la mente è sempre stata li: Gabicce prima di tutto.
Ogni decisione presa (a volte anche difficile) è stata frutto di condivisione, quella vera, con il mio gruppo, con il mio partito, con i cittadini. Ho ascoltato migliaia di cittadini e turisti in questi 10 anni, a cui ho dato la mia massima disponibilità, cercando di prendere spunto dai loro consigli e dalle loro critiche.
Ringrazio veramente tutti, i gabiccesi che mi hanno espresso la loro fiducia sia nel 2014 che nel 2019, tutti i dipendenti comunali, il mondo delle associazioni di volontariato (Auser, Avis, Caritas, Lions, Protezione Civile, ecc.), le associazioni culturali (Fortino, Alice, Grilli Parlanti, Consulta dei giovani, Scuola di musica, ecc.), le associazioni sportive (Asd Gabicce-Gradara, Asd Team 80, CicloTeam, ecc.), le associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confesercenti), le associazioni albergatori, commercianti, bagnini, ristoratori, gli imprenditori commerciali. Ringrazio tutti i colleghi sindaci che ho conosciuto in questi anni, i vertici regionali e nazionali, le forze dell’ordine sia locali che provinciali, regionali e statali, i giornalisti e tutti coloro che ho potuto conoscere durante questo mio percorso.
Con ognuno di essi ho cercato di condividere ogni aspetto, e cercato di raggiungere insieme dei risultati, non facendo mancare mai il mio supporto.
Oggi si volta pagina e sono convinto che il mio successore dovrà avere le seguenti qualità:
competenze tecniche, esperienza amministrativa e politica, freschezza mentale che solo una persona “giovane” può avere, una squadra forte e credibile che possa dare risposte in ogni ambito cittadino, determinazione, dedizione e soprattutto PASSIONE. In bocca la lupo al mio successore !!
A prestissimo per conoscere il nostro Candidato, in grado di portare avanti il lungo ed intenso lavoro di questi dieci anni.
Grazie di Cuore Mia Amata Gabicce MareMonte