Politica
sabato 24 maggio 2025
Parco Miralfiore, Malandrino (FdI): "Esterrefatto dalle dichiarazioni di Della Dora e Boccanera"

“Leggo esterrefatto le dichiarazioni dell’assessore alla Manutenzione e al Verde Mila Della Dora e del responsabile di Utopia Andrea Boccanera”.
Così Daniele Malandrino, capogruppo di Fratelli d’Italia a Pesaro, torna sulla polemica legata alla situazione di degrado e insicurezza denunciata in via Cimarosa, puntando il dito contro l’Amministrazione comunale.
Oggetto del contendere è il terreno incolto e invaso dalla vegetazione ai margini delle palazzine di via Cimarosa.
“Non si sono nemmeno presi la briga di leggere attentamente il nostro comunicato stampa - afferma Malandrino - il cui unico intento era chiedere lo sfalcio di quella giungla, ormai diventata una zona franca, dove i residenti non si sentono più al sicuro”.
Il consigliere sottolinea come la situazione sia nota a tutti: “In quella fascia di terreno si concentra lo spaccio. Nelle ultime settimane, si sono verificati due interventi sanitari per overdose, uno dei quali ha riguardato un giovane proveniente dalla provincia di Fermo. Abbiamo chiesto al sindaco - responsabile della sicurezza dei cittadini - di intervenire subito con la pulizia dell’area. Un’operazione che, a fronte di un costo contenuto, restituirebbe un minimo di sicurezza ai residenti e aiuterebbe le forze dell’ordine nel loro lavoro”.
Malandrino respinge al mittente le accuse di “ricerca di visibilità politica” mosse da Boccanera.
“Non cerco vetrine - dichiara - ma risposte. Difendo i diritti di chi ha investito i propri soldi per vivere in un quartiere oggi trasformato in una centrale dello spaccio. Questo è il compito di chi ha ricevuto il mandato dai cittadini”.
Critiche anche all’assessore Della Dora, che avrebbe scaricato sui condomini l’onere dello sfalcio. “Bene - conclude Malandrino - ma in attesa della definizione del contenzioso tra Comune e residenti, si intervenga per mettere in sicurezza la zona. È quello che farebbe un’Amministrazione che si comporta come un buon padre di famiglia”.