Politica
martedì 18 febbraio 2020
Oltre 200mila euro di contributi nella nostra Provincia per la riqualifica delle fermate degli autobus, annuncia Biancani
Raddoppiati i fondi regionali per migliorare l'accessibilità ai servizi del trasporto pubblico locale su gomma. La Regione, dopo aver impegnato 1 milione di euro nel giugno del 2019, finanziando 68 progetti, ha deciso di stanziare un ulteriore milione di risorse, riaprendo la graduatoria del bando rivolto alle amministrazioni comunali per migliorare le fermate degli autobus. «Questa scelta - comunica Andrea Biancani, presidente della commissione ambiente e trasporti (Pd) - consente di far scorrere la graduatoria, accogliendo 62 ulteriori progetti per riqualificare le fermate degli autobus e per migliorare l'accessibilità ai mezzi pubblici. Sono risorse importanti assegnate ai Comuni per garantire la sicurezza e la qualità del servizio, fattori fondamentali per incentivare la mobilità sostenibile». Il bando, scaduto lo scorso 31 agosto e rivolto ai Comuni, ammetteva progetti per adeguare le fermate, soprattutto quelle classificate come 'principali o con elevata pericolosità', mettendo in sicurezza i percorsi pedonali. Gli interventi sono finanziati fino al 100% della spesa ammissibile, nella misura massima di 20mila euro per ogni fermata. «Alla provincia di Pesaro-Urbino sono assegnati 214mila euro - precisa Biancani - che si aggiungono ai primi 415mila assegnati per fermate a Pesaro, Fano, Carpegna, Cartoceto, Lunano, Mondolfo e Piobbico. I progetti che rientrano in questi nuovi finanziamenti sono stati presentati da Pesaro, Mombaroccio, Urbino, Cartoceto e Apecchio». Nel dettaglio 48.500 euro vanno a Pesaro per le fermate di Via Negrelli, Strada Fonte Secco, Via Flaminia, Case Bruciate; a Mombaroccio 40.000 euro per la fermata di Villagrande, a Urbino 48.000 euro per le fermate di Sogesta e Parcheggi Santa Lucia; a Cartoceto 58.000 euro per le fermate di Via Flaminia e Via Settembrini, e ad Apecchio 20.000 euro. «Questi fondi potranno contribuire ad eliminare anche le barriere architettoniche che impediscono ai disabili e a tutte le categorie deboli di arrivare alle fermate dei mezzi pubblici. Se i cittadini - evidenzia Biancani - riescono a raggiungere le fermate agevolmente e ad attendere in sicurezza, sono stimolati a utilizzare gli autobus, inoltre infrastrutture più moderne aiutano anche gli autisti a svolgere meglio il loro lavoro. Ringrazio il Presidente Ceriscioli e l'Assessore Sciapichetti per aver scelto di dedicare un bando ai Comuni, perché le amministrazioni conoscono con esattezza le criticità da risolvere sul territorio»
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mercoledì 09 dicembre 2020