Politica
sabato 31 agosto 2024
Nuovo Ospedale di Pesaro, Vitri e Minardi (PD): "La Giunta regionale impantanata, i tempi si allungano"

di Partito Democratico
Il Partito Democratico torna a chiedere conto alla giunta regionale dei ritardi riguardanti la realizzazione del nuovo ospedale di Pesaro con un’interrogazione dei consiglieri Micaela Vitri e Renato Claudio Minardi sottoscritta da tutto il gruppo dem.
La delibera della giunta regionale dello scorso 9 agosto ha approvato lo schema di Accordo di programma tra la Regione Marche, il Ministero della Salute e il Ministero dell’Economia e delle Finanze per la realizzazione del nuovo polo ospedaliero a Muraglia. Tale schema prevede che l’opera costerà 204 milioni di euro, di cui circa 180 finanziati dallo Stato, oltre 16 dalla Regione Marche e 7 da fondi europei.
“In base al cronoprogramma iniziale - spiegano i consiglieri Vitri e Minardi - i lavori per la realizzazione di tale struttura sarebbero dovuti cominciare entro l’anno corrente per terminare poi alla fine del 2027. Tuttavia, le tempistiche del complesso iter, regolato dagli accordi fra gli Enti regionali, e quelle dell’iter nazionale appaiono piuttosto disallineate in quanto si è avviata la progettazione di un’opera senza aver ottenuto l’approvazione obbligatoria dello Stato che, con la copertura dell’88,4% della spesa, ne è il principale finanziatore. Va evidenziato, infatti, che l’accordo con i Ministeri competenti, quello della Salute e quello dell’Economia e finanza, è fondamentale per assicurare le risorse necessarie. Senza tali pareri obbligatori e neanche la certezza che il progetto rispetti gli standard ministeriali i tempi sono destinati quasi certamente ad allungarsi. La verità è che sono trascorsi quattro anni e, dopo aver bruscamente interrotto il percorso per la realizzazione del nuovo ospedale avviato dalla giunta precedente, che prevedeva 650 posti letto, e cancellato con un colpo di spugna l’Azienda Ospedaliera Marche Nord, la giunta Acquaroli si è impantanata nel progetto di un nuovo nosocomio di primo livello, che peraltro conta poco più della metà dei posti letto di quelli previsti in origine. Nel contempo di fronte a tanta incertezza continuano le dimissioni da parte del personale medico”.
“Di fronte a questo quadro - aggiungono Vitri e Minardi - la giunta Acquaroli ha il dovere di chiarire se e quando è stato conferito l’incarico per la redazione del progetto ed eventualmente se e quando è stato firmato il contratto. Inoltre, va reso noto entro quanto tempo si prevede che il Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della Salute esprimerà il parere e si potrà sottoscrivere definitivamente l’Accordo di Programma tra la Regione Marche, il Ministero della Salute e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Ma c’è un altro punto su cui è necessario fare luce: se il parere tecnico preliminare del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della Salute non fosse completamente favorevole, quali conseguenze ci sarebbero in termini di tempi di progettazione e realizzazione, di contenuti del progetto e di finanziamenti? In ultima istanza, il presidente Acquaroli ci dica quando inizieranno i lavori relativi alle demolizioni e quando quelli per la realizzazione dell’opera”.
Micaela Vitri consigliera regionale del Partito Democratico - Renato Claudio Minardi consigliere regionale del Partito Democratico