Mozioni e richiesta di dimissioni: l’opposizione porta in Consiglio il caso Affidopoli

L’opposizione pesarese si prepara a portare in Consiglio comunale una serie di atti che intendono sollevare l’attenzione su presunte criticità nella gestione amministrativa dell’ente. A intervenire è la consigliera di opposizione Serena Boresta, che annuncia la presentazione di tre atti: due mozioni d’urgenza e un documento politico.

Le prime due mozioni riguardano rispettivamente le modalità di affidamento diretto alle associazioni Opera Maestra e Stella Polare e le procedure legate alle sponsorizzazioni all’interno del Comune di Pesaro. Secondo Boresta, emergerebbero anomalie che rendono necessaria una riflessione approfondita in sede consiliare.

Il terzo atto è invece un documento dal taglio politico che punta il dito contro l’ex sindaco Matteo Ricci, richiamando l’articolo 50 del Tuel che attribuisce al sindaco la responsabilità di sovrintendere agli uffici e ai servizi comunali. La critica si estende anche all’attuale Giunta, definita “fotocopia” del precedente mandato, per il coinvolgimento diretto di molti assessori nelle delibere collegate alle determinazioni oggetto delle mozioni.

A rafforzare la posizione dell’opposizione è l’intervento del consigliere Marco Lanzi, che sottolinea come molte delle determine contestate siano state precedute da atti deliberativi dell’esecutivo comunale. Secondo Lanzi, ciò evidenzierebbe una responsabilità politica non più eludibile. Per questo, anticipa che in Consiglio comunale verrà presentata una mozione per chiedere le dimissioni della Giunta, o almeno degli assessori già in carica durante il precedente mandato.