Politica
martedì 16 marzo 2021
Mototurismo e sostegno al settore, Rossi: "Presentata la proposta di legge, valorizziamo i percorsi regionali"

di Ufficio Stampa Giacomo Rossi
La maggioranza regionale ha depositato una proposta di legge sul sostegno e la valorizzazione del mototurismo. La descrive il primo firmatario, il consigliere regionale Giacomo Rossi (Civici), premettendo che quello del mototurismo è un settore che, secondo il Sole 24Ore produce per l’economia turistica italiana circa 2 miliardi di euro di fatturato (di cui circa 1,4 sono prodotti grazie agli stranieri), con 12 milioni di presenze l’anno e 1,5 milioni di italiani coinvolti.
L’atto che vede la firma di tutti i capigruppo regionali, Marcozzi (Forza Italia), Marinelli (Lega), Latini (UdC) e Ciccioli (FdI), ha tra le finalità quella di valorizzare il territorio marchigiano attraverso il sostegno e lo sviluppo del proprio patrimonio escursionistico al fine di attrezzare itinerari o crearne di nuovi per l’incremento del mototurismo.
"Tra gli obiettivi di questa legge – esordisce Rossi - vi è quello dell’estensione della stagione turistica, della promozione delle aree interne e la generazione di nuove opportunità di lavoro. Tra le iniziative di questa proposta di legge vi sono l’istituzione della Rete degli itinerari mototuristici, con relativo piano di gestione, e la promozione di eventi quali motoraduni, motoraid e rievocazioni con moto d’epoca, da far rientrare nell’ambito degli interventi di programmazione turistica regionale e del relativo piano triennale regionale del turismo. Una particolare attenzione ho voluto dare alla disabilità, difatti con uno specifico articolo intendiamo sostenere quelle attività di mototurismo effettuate con particolari mezzi che possano essere condotti da soggetti diversamente abili o che possano trasportare questi ultimi, assieme al conducente".
"Quindi – continua il capogruppo dei Civici – daremo mandato alla Giunta regionale affinché disciplini la concessione di finanziamenti specifici per favorire tali tipi di attività. Inoltre l’intenzione concreta è anche quella di promuovere e sostenere le attività di mototurismo effettuate con mezzi ecologici come, a titolo esemplificativo, i motocicli elettrici. Ulteriori misure sono quelle relative alla formazione della figura di operatore mototuristico con le modalità indicate in apposito regolamento regionale".
"Insomma – conclude Rossi - grazie a questa legge la maggioranza regionale ha voluto colmare una lacuna normativa, programmando e pianificando una serie di azioni legate al turismo su moto. Iniziative importanti soprattutto per le aree interne, per far sì che si possa potenziare il sistema della ricettività anche con specifici sostegni a chi ospita e a chi arriva in determinate località attrezzate per questa importante nicchia di turismo".