Politica
venerdì 29 maggio 2020
Minardi: "Piano di rilancio da 210 milioni di euro, una manovra che mette in campo risorse di grande portata"

di Ufficio Stampa
“Facciamo ripartire il sistema economico con rapidità, dando forte sostegno alle famiglie e mettendo al riparo i marchigiani dal rischio di perdere il lavoro”. Con queste parole il vice Presidente del Consiglio regionale delle Marche, Renato Claudio Minardi esprime soddisfazione per il lavoro svolto e l'obiettivo raggiunto, con l'approvazione della manovra economica della Regione Marche che stanzia 210 milioni di euro per contrastare gli effetti della crisi economica dovuta all'emergenza sanitaria.
“E' una manovra straordinaria che mette in campo risorse di grande portata, mai stanziate in precedenza. Una terapia d'urto per sostenere l'economia marchigiana - prosegue Minardi – attraverso risorse importantissime per la nostra Regione che serviranno per sostenere la liquidità e abbattere i costi fissi di imprese, professionisti, lavoratori autonomi e famiglie anche con contributi a fondo perduto, dando priorità a coloro che fanno più fatica a ripartire. Se regge il sistema economico, rendiamo stabile l'occupazione e il reddito delle famiglie, inoltre, reggono i servizi, cresce la produttività e aumentano i consumi”.
Il piano di rilancio della Regione Marche è stato sollecitato anche dalla mozione approvata ad aprile, la prima sul tema, a firma del vice Presidente Minardi, consapevole, sin da subito, che sarebbe scoppiata un'altra emergenza sul fronte economico.
“Ora la parola d'ordine è velocità d'azione – sottolinea e conclude il vice Presidente Minardi – Ecco perché nell'ordine del giorno che abbiamo presentato come Commissione Bilancio, anch'esso approvato in aula, abbiamo chiesto alla giunta regionale di andare dritti all'obiettivo, dando attuazione, in tempi celeri, alla manovra accelerando l'erogazione dei contributi attraverso un sistema semplificato, come l'utilizzo di autocertificazioni, che azzeri la macchina burocratica affinché si dia una mano a chi ne ha più bisogno”.
A seguito dell'approvazione della manovra finanziaria in Consiglio regionale, spetta nei prossimi giorni alla giunta regionale di dare applicazione alla legge definendo i criteri di ripartizione e le modalità di accesso al fondo.