Matteo Ricci: "Un assessore forte e competente per rilanciare l'agricoltura nelle Marche, non come adesso"

“Metteremo nelle Marche un assessore all’agricoltura forte, serio e competente, non come adesso”. 

Con queste parole Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione, ha aperto il tavolo tematico dedicato al programma dell’Alleanza del Cambiamento sull’agricoltura, affiancato da Dario Nardella, eurodeputato PD e membro della commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale (AGRI) in Europa, alla presenza di associazioni, imprenditori e operatori del settore agricolo marchigiano.

Ricci ha sottolineato la necessità di un rapporto costante tra Regione e rappresentanti del comparto: “L’agricoltura è parte integrante della qualità della vita, perché tutela il paesaggio, che è uno degli elementi fondamentali della bellezza marchigiana”. 

Tra le proposte, l’impiego di risorse ambientali ed europee a favore della sostenibilità, interventi per le aree interne con contributi a fondo perduto, servizi essenziali e incentivi per chi lavora in agricoltura nei territori dell’entroterra, oltre alla valorizzazione enogastronomica nel grande progetto culturale regionale.

Il candidato ha richiamato anche la necessità di affrontare sfide cruciali come il cambiamento climatico e la gestione delle risorse idriche, promuovendo l’uso delle nuove tecnologie in campo agricolo. 

Sulla Zona Economica Speciale (ZES), Ricci ha parlato di “un bluff per le Marche, perché non c’è un euro dedicato e molti comuni restano esclusi”. 

Infine, ha sottolineato l’urgenza di una Politica Agricola Comune più equa, richiamando i rischi legati ai dazi internazionali: “Senza correttivi, gli agricoltori rischiano di pagare il prezzo più alto”.