Matteo Ricci su Vannacci: "Se fosse un comico farebbe ridere, in politica fa piangere"

“Vannacci se fosse un comico farebbe ridere, invece purtroppo si è messo a far politica e fa piangere. Ma i marchigiani non lo ascoltano. Più mi attacca e più sono medaglie al petto”. 

Con queste parole Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Marche, ha risposto alle polemiche lanciate dal generale ed eurodeputato della Lega Roberto Vannacci.

La dichiarazione è arrivata a margine del presidio organizzato dalla Cgil Marche al porto di Ancona in solidarietà con Gaza, dove Ricci ha partecipato ribadendo la sua posizione critica verso le scelte del governo e rilanciando il messaggio di unità per la pace e i diritti.

"Sono scandalizzato che l'Italia non stia facendo niente, è un silenzio complice quello che sta avvenendo".

Così Matteo Ricci, eurodeputato dem e candidato alla presidenza delle Marche per il centrosinistra, a margine del presidio convocato dalla Cgil Marche al porto di Ancona in solidarietà con Gaza.

"Cosa aspetta Meloni a mettere sanzioni al governo israeliano e a fermare le aziende che portano armi in Israele? Cosa aspetta a riconoscere lo Stato palestinese? - ha affermato Ricci - Ogni giorno il massacro aumenta ed è uno strazio che va fermato. Noi faremo la nostra parte e al primo consiglio regionale riconosceremo lo Stato palestinese e allargheremo il gemellaggio di Rafah con Pesaro alla Regione in modo che tutti i marchigiani possano sostenere il popolo palestinese, ma è necessario che l'Italia faccia l'Italia".