Politica
venerdì 18 luglio 2025
Matteo Ricci: "Sanità marchigiana in crisi, rafforzare il pubblico e ridurre le disuguaglianze"
news«La sanità marchigiana è peggiorata negli ultimi cinque anni», ha dichiarato Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della Regione Marche, nel corso del presidio davanti all’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto.
Un’accusa netta rivolta all’attuale gestione regionale, che Ricci sostiene con dati concreti: liste d’attesa crescenti, aumento della mobilità passiva – con 160 milioni di euro l’anno spesi per curare i marchigiani fuori regione – e un cittadino su dieci costretto a rinunciare alle cure perché non trova risposte nel sistema pubblico e non può permettersi il privato.
Nel corso della mattinata, Ricci ha anche riferito di un incontro con un cittadino davanti all’ospedale di Ascoli Piceno: «Per una visita gli hanno dato un’attesa di un anno e mezzo, così ha dovuto rivolgersi a pagamento al privato. Questo modello non ci appartiene: non è accettabile che si curi solo chi ha i soldi».
Il candidato ha ribadito che il privato convenzionato può essere utile, ma non deve mai sostituire il sistema pubblico.
Tra le priorità individuate da Ricci figurano il rafforzamento della sanità pubblica, investimenti nella sanità territoriale, la riapertura delle guardie mediche per alleggerire i pronto soccorso, il potenziamento della salute mentale – settore in cui le Marche risultano fanalino di coda in Italia – e la creazione di strutture sanitarie d’eccellenza distribuite su tutto il territorio: una nel sud, per attrarre mobilità attiva, e una nel nord, per contrastare quella passiva.
Questi temi saranno al centro dell’incontro pubblico previsto per venerdì 25 luglio a Pesaro, in Baia Flaminia, alle ore 20:00.