Politica
venerdì 20 giugno 2025
Matteo Ricci: "Le Marche ferme a crescita zero, serve un cambio di passo: più innovazione e turismo culturale"

«Le Marche purtroppo non crescono, il rapporto Svimez è impietoso».
A lanciare l’allarme è Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, commentando i dati che vedono la regione ferma allo 0% di crescita, contro l’1,8% registrato nel resto del Centro Italia.
Una fotografia preoccupante, sottolinea Ricci, soprattutto alla luce dei fondi già disponibili: «Nonostante il PNRR, contro cui la destra ha votato, e nonostante i 14 miliardi per la ricostruzione post-sisma, le Marche restano immobili. È evidente che dobbiamo cambiare marcia».
La ricetta proposta passa da una visione più ambiziosa: «Abbiamo bisogno di una regione più forte, che sappia contare davvero. Serve una Marche conosciuta, attrattiva, capace di trainare il turismo – soprattutto quello culturale – e di investire seriamente sull’innovazione».
Ricci punta sull’intelligenza artificiale applicata alla manifattura, sul sostegno all’impresa sostenibile e sull’apertura ai mercati esteri: «I nostri artigiani e imprenditori vanno aiutati a portare i loro prodotti nel mondo. Dobbiamo rimboccarci le maniche: è un momento difficile, ma ce la possiamo fare».
E conclude con uno slogan che è anche una promessa politica: «Serve un cambiamento. Serve un cambio di Marche».