Politica
giovedì 13 novembre 2025
Matteo Ricci: «Dal Parlamento europeo segnali contrastanti su clima e tutela del lavoro»
news«Oggi abbiamo espresso diversi voti nella mini plenaria di Bruxelles, due particolarmente rilevanti dal punto di vista politico», dichiara Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico.
Il primo riguarda la riduzione del 90% delle emissioni entro il 2040, approvata dal Parlamento europeo con un testo che introduce, però, una maggiore flessibilità rispetto alle versioni precedenti.
«L’altro voto – spiega Ricci – è quello sulla due diligence, ovvero sulle regole di semplificazione per le imprese: un provvedimento approvato grazie alla maggioranza formata dal Partito Popolare Europeo e dall’estrema destra. Bene le semplificazioni, ma le tutele per i lavoratori e per l’ambiente restano troppo deboli».
Per l’europarlamentare pesarese, la seduta ha confermato la “politica dei due forni” del PPE, spesso oscillante tra posizioni moderate e aperture alla destra sovranista.
«Quella di oggi – aggiunge Ricci – è stata l’ennesima dimostrazione di come questa sia una legislatura di resistenza per le forze democratiche, socialiste ed europeiste. Serve un chiarimento nella maggioranza: la linea ambigua dei popolari è inaccettabile».
Ricci ha infine richiamato anche la necessità di una riflessione interna al gruppo dei Socialisti e Democratici, ricordando come nella scorsa seduta fosse stata raggiunta una mediazione «non brillante, ma sufficiente per ottenere un testo migliore rispetto a quello approvato oggi».