Politica
martedì 05 agosto 2025
Matteo Ricci attacca la ZES: "Solo propaganda elettorale, nessun beneficio concreto per le Marche"
newsL’europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, Matteo Ricci, definisce “un’operazione di propaganda” la presentazione del disegno di legge sulla Zona Economica Speciale (ZES) per Marche e Umbria.
Ricci accusa la giunta regionale guidata da Francesco Acquaroli di aver “certificato la crisi marchigiana” con un’iniziativa di partito spacciata per istituzionale e finanziata con risorse pubbliche.
Secondo Ricci, il provvedimento non ha effetti immediati in quanto si tratta di un disegno di legge e non di un decreto legge: “Non entrerà subito in vigore, sarà discusso in Parlamento e se ne parlerà solo dopo le elezioni regionali”.
A questo si aggiunge, secondo l’europarlamentare, l’assenza di stanziamenti economici: “Non è previsto nemmeno un euro di copertura per le defiscalizzazioni promesse”.
Ricci contesta anche la clausola di invarianza finanziaria inserita nel testo, che esclude impatti sui conti dello Stato: “È la terza finzione. Non si può continuare a ingannare i marchigiani solo per motivi elettorali. Questa non è una Zona Economica Speciale, ma una Zona Elettorale Speciale”.
In alternativa, Ricci propone “una Squadra Reale Speciale” per affrontare la crisi e restituire credibilità alle istituzioni.