Politica

lunedì 12 maggio 2025

Matteo Ricci attacca Acquaroli e Spacca: "Ora non possono più dare la colpa al passato"

Matteo Ricci attacca Acquaroli e Spacca: "Ora non possono più dare la colpa al passato"

Un attacco diretto e senza sconti a Francesco Acquaroli e all’asse con Gian Mario Spacca. 

Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, dal palco del teatro Angelo Battelli di Macerata Feltria (Pesaro-Urbino) ha puntato il dito contro quella che definisce una “continuità della mediocrità” nella gestione delle Marche.

Quando Acquaroli e i suoi daranno la colpa a chi c’era prima, si guarderanno in casa, visto che con loro c’è Spacca, che ha governato la Regione per vent’anni - ha detto Ricci -. Mi chiedo se a questo punto daranno la colpa a Garibaldi pur di giustificarsi. Da Base Popolare è arrivato un segnale chiaro: la base che vuole cambiare sta con noi, il vertice che si accontenta dell’esistente, con loro”.

Durante il confronto pubblico dedicato a sanità e aree interne, Ricci ha tracciato un bilancio critico degli ultimi cinque anni di governo regionale: “La sanità pubblica è al collasso. Un marchigiano su dieci rinuncia alle cure perché non trova risposte nel pubblico e non può permettersi il privato. La destra sta smantellando la sanità pubblica, rendendo quella privata sostitutiva e non integrativa. Noi vogliamo il contrario: rilancio del pubblico, investimenti nel personale, strutture moderne, incentivi per chi lavora nelle aree interne”.

L’esponente PD ha puntato anche sulla modernizzazione del sistema sanitario, proponendo un uso più esteso di intelligenza artificiale, tecnologia e app sanitarie per abbattere le liste d’attesa e semplificare l’accesso ai servizi.

Infine, Ricci ha rilanciato il tema sicurezza, con l’ambizione di trasformare le Marche nella regione più sicura d’Italia

“La sicurezza è libertà - ha detto -. Va sottratta alla propaganda. Serve un piano concreto: più agenti, sostegno ai sindaci, tecnologia e videosorveglianza intelligente. I furti nelle case sono una piaga che colpisce la sfera più intima delle famiglie. Dobbiamo dotarci di telecamere capaci di segnalare veicoli rubati o privi di assicurazione, perché è così che agiscono le bande criminali”.

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