Matteo Ricci alla cena con i sostenitori: “Difendo la mia reputazione e quella di Pesaro”

Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, è intervenuto pubblicamente in Baia Flaminia, a Pesaro, in occasione dell'evento Mille a Cena con Matteo, dopo aver ricevuto un avviso di garanzia nell’ambito dell’indagine condotta dalla Procura di Pesaro sugli affidamenti diretti del Comune tra il 2019 e il 2024.

Nel corso del suo discorso, Ricci ha voluto ringraziare il pubblico per il sostegno ricevuto nei giorni successivi alla notifica dell’atto. “Siete davvero tantissimi. Sono commosso e grato per il grande affetto che mi avete dimostrato”, ha dichiarato, definendo questi momenti “difficili” ma sottolineando di aver reagito “con grande responsabilità e chiarezza”.

Il candidato ha ribadito la propria volontà di affrontare la vicenda senza sottrarsi al confronto, ma ha anche lanciato un messaggio chiaro: “Non consentirò a nessuno di usare questa vicenda per sporcare la mia reputazione e quella della città di Pesaro”.

Ricci ha poi rilanciato la sua visione politica, parlando di una regione “capace di guardare alla società con gli occhi dei più deboli” e di un diritto alla felicità “non solo individuale, ma collettivo”. Ha chiuso l’intervento accendendo, insieme ai presenti, una scritta luminosa “Marche” come simbolo di speranza e di cambiamento per la regione.

L’inchiesta riguarda oltre 500mila euro in affidamenti pubblici, e coinvolge anche ex funzionari comunali, rappresentanti di partecipate e responsabili di associazioni culturali. Gli sviluppi giudiziari sono attesi nelle prossime settimane. Ricci ha dichiarato la propria estraneità ai fatti e si è detto “sereno ma amareggiato” per la tempistica della notifica.

La campagna elettorale per le regionali del 28 e 29 settembre entra così in una fase delicata, con il confronto politico destinato ad accendersi ulteriormente.