Politica
mercoledì 30 aprile 2025
Marchionni: "Anche per il sindaco Biancani l'Auditorium Scavolini non è finito, un pozzo senza fondo"
di Giulia Marchionni consigliere di Centrodestra del Comune di Pesaro
Durante la seduta di ieri di consiglio comunale abbiamo assistito ad un vero e proprio miracolo: il PD, per bocca diretta del sindaco, ha ammesso che l’auditorium Scavolini non è finito.
Nella variazione al DUP è stato sancito che l’amministrazione comunale avrebbe affidato ad ASPES la gestione anche la gestione dell’Auditorium Scavolini e del Pala D Campanara, che vanno a sommarsi alla gestione delle Famacie, dei cimiteri e della Vitrifrigo Arena.
In particolare, con l’approvazione della variazione al Documento Unico di Programmazione, l’amministrazione comunale sancisce che per ultimare le opere all’interno dell’Auditorium Scavolini servono ancora ben 420.000 euro per lavori che verranno eseguiti da Aspes con la supervisione del servizio opere pubbliche e
In particolare nel Documento Unico di Programmazione si legge che i 420.000 euro serviranno per:
- “definitivizzazione di numero quattro spogliatoi (spesa prevista euro 80.000)
- realizzazione sala stampa (spesa prevista euro 200.000)
- sala ricevimento (locale nel piano secondo spesa prevista euro 60.000)
- attrezzature necessarie per lo svolgimento delle attività (spesa prevista euro 80.000)”.
Ecco quindi sanciti nuovi costi sul Pala Scavolini che è proprio il caso di definire “un pozzo senza fondo”: altri 420.000 euro che si sommano agli oltre 10 milioni spesi da quando nel lontano settembre 2015 l’ex sindaco Ricci annunciava che quello sull’Auditorium sarebbe stato “un investimento complessivo di tre milioni e 600mila euro” - di cui un milione e 200mila euro dalla famiglia Scavolini, un milione da Pesaro Parcheggi, il resto dal Comune.
Ce lo ricordiamo tutti quando Ricci fece le corse per inaugurare l’Auditorium prima della fine del suo mandato, un luogo che in realtà era tutto fuorché ultimato. D’altro cantoricordo bene di non aver nascosto allora il fatto che quella inaugurazione aveva il sapore del déjà-vu ripensando all’inaugurazione della piscina di via Togliatti che aprì le sue porte a 300 persone nel gennaio 2018 con la piscina senz’acqua.
Ecco nel caso dell’Auditorium hanno inaugurato senza spogliatoi, senza sala stampa, senza sala ricevimento e senza attrezzature necessarie alle attività…
Ho chiesto agli uffici di predisporre la convocazione della commissione enti partecipati convocando il presidente e il direttore generale di Aspes sia per capire quando inizieranno i lavori stabiliti nel documento unico di programmazione, sia per comprendere appieno le nuove competenze di ASPES e capire come operativamente avverrà la gestione dei due nuovi impianti.
Con dispiacere ho dovuto constatare l’indisponibilità del presidente, almeno fino al 14 Maggio, a presentarsi in commissione. Attenderemo con pazienza, un po’ come i pesaresi che ormai da 10 anni attendono il completamento dell’Auditorium Scavolini.
