Politica
venerdì 02 aprile 2021
Marche arancioni, Morani: "Terapie intensive al 59%, Acquaroli non ripeta l'errore di far correre il virus"

di Ufficio Stampa Alessia Morani
"Oggi il Presidente Acquaroli ci ha comunicato che da martedì le Marche passeranno in zona arancione. Al netto dei pasticci fatti questa settimana sui dati (su cui nutro molti dubbi), mi auguro che il Presidente Acquaroli, alla luce del tasso di occupazione delle nostre terapie intensive (59%) e della pressione ospedaliera, della situazione di Ancona che ancora è sopra ai 250 contagi ogni 100.000 abitanti e della campagna vaccinale che non procede con la celerità che servirebbe, prenda provvedimenti ulteriori per mettere in sicurezza sanitaria i marchigiani".
Lo scrive su Facebook Alessia Morani, deputata del Pd.
"Il mese di aprile - aggiunge - sarà determinante per poter allentare nelle prossime settimane le restrizioni e tornare ad una vita 'più normale'. Se sbagliamo ora metteremo a repentaglio tutti i sacrifici fatti fino ad oggi. Per potere procedere alle riaperture delle attività chiuse serve la sicurezza sanitaria e servono aiuti economici sul modello della giunta Ceriscioli che lo scorso anno ha varato una manovra regionale di 200 milioni di euro. Il presidente Acquaroli ha il dovere di fare le scelte giuste. Oggi. Non deve fare l’errore che ha fatto un mese e mezzo fa lasciando correre il contagio per tutta la regione. Servono responsabilità e coraggio".