Politica
lunedì 18 dicembre 2023
Manovra: salve dai tagli inizialmente previsti le pensioni di vecchiaia di medici, dipendenti e maestri

di ANSA
Riprendono alle 10 i lavori della commissione Bilancio del Senato sulla manovra.
Completato nella notte il voto su tutti gli emendamenti e gli odg, ci saranno le dichiarazioni di voto e il voto del mandato al relatore.
Via libera della commissione Bilancio del Senato a un emendamento del governo all'articolo 33 della manovra: salve dai tagli inizialmente previsti le pensioni di vecchiaia di medici, dipendenti di enti locali, maestri e ufficiali giudiziari. Restano penalizzate quelle anticipate ma c'è un taglio più soft per i sanitari con una riduzione di un trentaseiesimo del taglio per ogni mese in più di permanenza al lavoro. I dirigenti medici e gli infermieri potranno, se vorranno, rimanere al lavoro fino ai 70 anni. Via libera della commissione anche ai quattro emendamenti del governo alla manovra che prevedono, tra l'altro, la rimodulazione dei fondi per il Ponte sullo stretto con una parte delle risorse prese dal Fondo di coesione. Ok anche alla cabina di regia per il disagio abitativo e ai fondi per i concorsi per il comparto della sicurezza. Approvato l'emendamento con il quale tutti i 40 milioni del 'tesoretto' per le modifiche parlamentari spettante alle opposizioni sono stati impiegati per il contrasto alla violenza sulle donne.
Nessuna modifica sul Superbonus in arrivo con la manovra. Tra gli emendamenti alla manovra presentati nella notte e approvati dalla commissione Bilancio del Senato non risulta nessun intervento sul Superbonus.