Manovra 2026: aumenti limitati alle pensioni over 70, rincari su sigarette e nuove misure per lavoro e famiglia

La prima bozza della Legge di Bilancio 2026, composta da 137 articoli, delinea un quadro di interventi che spaziano dal fisco alle pensioni, dal lavoro alla sicurezza. 

Tra le principali novità, l’incremento delle pensioni sarà limitato ai soggetti over 70 in condizioni economiche disagiate, con un aumento di 20 euro mensili a partire dal 1° gennaio 2026 e un lieve rialzo del tetto di reddito utile per ottenere il beneficio, pari a 260 euro annui.

Sul fronte fiscale, la manovra introduce nuovi aumenti delle accise sulle sigarette, con rincari stimati di 14-15 centesimi nel 2026 e un incremento complessivo di 60 centesimi nell’arco dei tre anni di programmazione.

Aumenti previsti anche per le sigarette elettroniche, pari a circa 12 centesimi.

Tra le misure più rilevanti, viene esteso all’Agenzia delle Entrate-Riscossione l’utilizzo dei dati delle fatture elettroniche per migliorare l’efficacia del recupero crediti e semplificare le procedure di pignoramento. 

Novità anche in materia di sicurezza in montagna: chi ignorerà i segnali di pericolo o sarà mal equipaggiato dovrà pagare le operazioni di soccorso della Guardia di Finanza, nei casi di dolo, colpa accertata o richiesta ingiustificata.

Confermata la proroga della tassa di soggiorno fino al 2026, con la possibilità per i Comuni di aumentarla fino a 2 euro a notte. 

Sul versante occupazionale, la manovra stanzia 154 milioni di euro nel 2026, 400 milioni nel 2027 e 271 milioni nel 2028 per sostenere l’occupazione giovanile, le pari opportunità e lo sviluppo nella Zes del Mezzogiorno.

Importante anche il capitolo famiglia, con la nascita di un Fondo per i caregiver familiari dotato di 1,15 milioni di euro nel 2026 e 207 milioni annui dal 2027.

Per i dipendenti pubblici, dal 1° gennaio 2027 sarà ridotto a 9 mesi il tempo di attesa per la liquidazione del Trattamento di Fine Servizio (Tfs).

Tra gli altri interventi, la proroga della cassa integrazione per l’ex Ilva, nuove borse di studio per studenti stranieri per promuovere il made in Italy, 250 milioni di euro per la prevenzione delle calamità naturali, 50 milioni di contributi all’Ucraina vincolati a beni e servizi italiani e 150 milioni per l’assistenza ai minori. 

I fondi non utilizzati dell’otto per mille saranno destinati a progetti contro le tossicodipendenze.

Sul fronte della sicurezza, la manovra prevede l’assunzione straordinaria di 2.000 agenti di Polizia penitenziaria e un incremento di 4,7 milioni di euro l’anno per rafforzare il contingente dei Carabinieri in servizio presso le sedi estere.