Politica
venerdì 21 luglio 2023
Malandrino (FdI): "Incuria e abbandono a Ginestreto, è questa l'attenzione sui borghi della Giunta Ricci?"

di Daniele Malandrino consigliere comunale Fratelli d'Italia Pesaro
"La chiesa parrocchiale con il campanile a cipolla, i resti – amorevolmente curati – dell’arco d’ingresso al castello, una manciata di case tenacemente abitate a poche centinaia di metri la millenaria pieve vecchia, forse la chiesa più antica della diocesi di Pesaro, una skyline pressoché invariata negli ultimi cinquecento anni. Intorno, un panorama tra mare e colline che nei giorni chiari rivela la sagoma inconfondibile del Conero".
Il paese di Ginestreto così veniva descritto pochi anni fa ma ora la situazione è cambiata, e di molto, incuria e abbandono sembrano farla da padrone, l'incantevole panorama che contraddistingueva l'antico castello di Ginestreto non è più fruibile a causa di piante che non vengono più potate da tempo, il piazzale antistante la chiesa è pieno di alte erbacce, le stradine del centro sono coperte di vegetazione che non viene più tagliata.
La segnalazione in merito a questa situazione mi arriva da un residente della frazione che mi dice che è abbandonata dall'amministrazione e la domanda che mi pone è "E' questa è la città felice di cui parla spesso il Sindaco?".
La Giunta Ricci aveva, ed ha, tra i suoi obiettivi dichiarati la valorizzazione dei borghi della cinta Pesarese, un obiettivo questo encomiabile ma è questo il modo con il quale lo stanno perseguendo? E' questa l'attenzione nei confronti dei nostri borghi?
I cittadini delle zone periferiche sono considerati cittadini di serie B? Non hanno essi diritto ad un minimo di servizi?
Nel programma di Pesaro 2024 Capitale Italiana della Cultura è previsto "un viaggio che parte dall'esistente per elaborare un percorso verso una città ed un territorio ideali....." se queste sono le premesse poveri noi.