Politica
giovedì 27 aprile 2023
Lo scostamento di bilancio non passa alla Camera, Meloni: "Brutto scivolone, serve responsabilità"

di ANSA
Dopo sei mesi la coalizione che sostiene il governo va sotto in Parlamento per la prima volta.
Sono mancati 6 voti al centrodestra alla Camera, dove è stata così respinta la risoluzione di maggioranza sullo scostamento di bilancio, i 3,4 miliardi per il 2023 a copertura del taglio del cuneo nel decreto da varare nel Consiglio dei ministri del primo maggio.
"È stato un brutto scivolone" ma non "un segnale politico", il commento a caldo di Giorgia Meloni, che ha ricevuto la notizia mentre era impegnata a Londra nel bilaterale con Rishi Sunak.
Dovrebbe però resistere il piano del Cdm nella festa dei lavoratori, perché una riunione lampo del governo ha nuovamente approvato il Def, e Camera e Senato completeranno l'esame al massimo entro sabato.
Un iter rapido, che ha preso corpo nelle interlocuzioni fra governo e Colle.
Gli assenti non giustificati: 25 alla fine, 11 della Lega, 9 di FI e 5 di FdI. Senza contare quelli in missione. L'irritazione è forte nella maggioranza, fra gli azzurri volano commenti al veleno da chi ha subito l'ultima riorganizzazione, nei confronti di chi è stato promosso e non era in Aula. "Una brutta figura", per un "eccesso di sicurezza", il pensiero di Meloni, secondo cui "tutti vanno richiamati alle loro responsabilità. Credo che si debba fare una valutazione ulteriore, e concentrare l'attenzione sui parlamentari in missione, su chi ha un doppio incarico".
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mercoledì 09 dicembre 2020