Lista UnGranBelPo': "Dai consiglieri di Ascoltiamo Pesaro una video call per fare propaganda e attaccare il sindaco"

di Lista #UnGranBelPo’ Quartiere Centro

È veramente un peccato che di una buona idea, come quella della video call aperta ai cittadini lanciata dalla lista Ascoltiamo Pesaro, se ne faccia propaganda politica ad attaccare un Sindaco democraticamente eletto e primo riferimento amministrativo per ogni cittadino. Indipendentemente da come ci si sente rappresentati politicamente.

Se la proposta fosse stata fatta a tutti i consiglieri, che parteciperanno alla video call informale del Consiglio di Quartiere Centro di mercoledì prossimo, non è un Consiglio di Quartiere, non ci sarebbero stati problemi ad accoglierla e programmarla insieme.

Invece sì è sentita la necessità di andare da soli e comunicare una supposta sudditanza al “grande capo” anche quando come quartiere sei coinvolto in azioni di supporto e aiuto alla tua comunità.

Poca eleganza, anche verso chi in queste settimane si è offerto volontario (56 VOLONTARI solo nel nostro quartiere, oltre 600 in tutta la città) prima prestandosi con passione alla distribuzione delle mascherine a oltre 5000 nuclei familiari e a circa 800 bambini, e poi da qualche giorno, per alcuni, anche al controllo di parchi, aree verdi e sgambatoi, per il rispetto delle norme degli ultimi decreti sulle riaperture di questa fase 2.

Volontari cittadini e consiglieri di quartiere, a cui rivolgiamo tutta la nostra gratitudine, che hanno svolto queste attività incontrando i cittadini, ascoltandoli e raccogliendo i loro grazie ma anche i loro disagi, difficoltà, paure e le loro preoccupazioni per un futuro incerto. Chi continua a farlo in questi giorni nei parchi interloquendo, socializzando e ricordando le regole riceve però anche offese, frutto dello stress, ma anche del rifiuto al confronto che è sempre più forte nella società e strumento di certa comunicazione politica.

Per ciò, in questo tempo difficile e drammatico, ci è richiesto un salto di qualità: non vogliamo che anche la politica nei quartieri, diventi un nuovo virus.

Ci siamo spesi e ci spenderemo sempre per il bene del nostro quartiere, siamo stati e saremo sempre tra la gente, sempre collaborativi, pronti ad accogliere idee ed essere coinvolti in ogni progetto che va in questa direzione.

L’autoreferenzialità la lasciamo ai salotti e al benaltrismo malpensante.