Lega: "Ricci propone i vaccini obbligatori per provocare e avere la solita attenzione, ricordate la spilletta?"

di Lega Pesaro e Urbino

In riferimento alla proposta del sindaco di Pesaro Matteo Ricci, apparsa su diversi quotidiani, di rendere obbligatori i vaccini anticovid ed istituire un patentino " covid free" riteniamo che si tratti di una provocazione politica, un mezzo per creare attenzione su di sé come lui è solito fare, ricordate la spilletta?

Fatta questa doverosa premessa è comunque doveroso esprimere il nostro parere in merito:

Siamo perfettamente d'accordo sulla utilità dei vaccini, così come sulla necessità di raggiungere l'immunità di gregge con un 70% di vaccinazioni.

Siamo pure consapevoli che esistano troppi pregiudizi, timori e fake news riguardo ai vaccini.

Appunto per questo la strada maestra da percorrere sarebbe quella di istituire una campagna di informazione chiara e dettagliata lasciando poi al cittadino libertà di scelta.

Il termine " obbligatorietà" non solo suona male, ma ci riporta con la mente ai tempi della vecchia unione sovietica.

Comprendiamo come le radici e il DNA stesso del PD sia poi fondamentalmente rimasto quello e ciò che è cambiato è purtroppo solo il simbolo ed il nome.

Ci sembra infatti completamente fuori luogo e anche un'insulto agli italiani, che se correttamente informati saranno in grado di scegliere autonomamente e non obbligati da qualcuno.

Quindi in conclusione caro sindaco Ricci quello che dovrebbe chiedere ai suoi "amici" che ci stanno governando (in modo molto discutibile) di cominciare investendo in una bella campagna informativa chiara e trasparente e vedrà che gli Italiani anche coloro che nutrono ancora qualche dubbio lo dissiperanno.

Del resto mi pare che ad avere ancora dubbi, e denunciare scarsa trasparenza di informazione e dati da parte di alcuni colossi farmaceutici, non ci siano dei poveri "analfabeti" ma piuttosto autorevoli esponenti del mondo scientifico come Crisanti, Galli o Silvio Garattini tanto per citarne qualcuno.

Concludiamo quindi anche noi con un'appello:

Quando farà il prossimo viaggio a Roma, inoltri al governo questa nostra proposta che riteniamo assolutamente di buon senso, perché è sempre il buon senso che deve prevalere.

Vaccino sì ma su base volontaria!!