Politica
sabato 01 febbraio 2020
Lega Pesaro: "Il sindaco Ricci e i 5 Stelle tradiscono i loro elettori per propri interessi"

di Lega Pesaro
“I Cinque stelle di Pesaro hanno svenduto la loro identità e hanno tradito il mandato elettorale per opportunismo e ambizione di potere. Il sindaco Ricci utilizza gli incarichi di governo per la guerra contro Ceriscioli e per i suoi interessi politici dentro il PD”; così attacca duramente il gruppo consiliare della Lega di Pesaro dopo la recente nomina di Francesca Frenquellucci come assessore.
“È vergognoso che iI movimento cinque stelle di Pesaro abbia tradito dopo soli otto mesi dalle elezioni il mandato elettorale affidatogli dai cittadini pesaresi di essere all’opposizione e alternativi al sindaco Matteo Ricci e al PD. Per ambizioni personale e interessi di potere i 5 stelle siederanno in giunta assieme ai fautori dell’ospedale unico finanziato con il project financing, assieme a coloro a cui gridavano di tutelare gli interessi di Hera, assieme a quel PD che utilizza i ruoli nelle partecipate come compensazione della politica e della “casta”. Quella dei cinque stelle è un’operazione di trasformismo politico fatto per interessi personali, senza neanche uno straccio di accordo su temi, contenuti e valori. I grillini pesaresi hanno svenduto a poco prezzo la loro identità. Da cinque stelle a cinque sedie”
“Il sindaco Ricci invece conferma di anteporre i suoi interessi a quelli della città. Pesaro non merita di essere il terreno di scontro e di riequilibrio delle vicende politiche regionali. È scandaloso che il sindaco utilizzi le nomine e gli incarichi per alimentare la guerra tra bande dentro il partito democratico regionale contro Ceriscioli con questa mossa disperata finalizzata a convincere i 5 stelle all’alleanza di governo regionale. È indecoroso che un sindaco si presti a questi giochetti da prima Repubblica comprandosi politicamente il consenso di coloro che fino ha pochi mesi fa rappresentavano il suo nemico principale. Riteniamo inoltre scandaloso il silenzio della maggioranza a sostegno di Ricci che acconsente a questo accordo basato sugli interessi e non sui temi cittadini dimostrando che loro unico collante è la gestione del potere”.