Lega Fano: "Perché il sindaco Seri non ha il coraggio di rimuovere l'assessora Tonelli dal suo incarico?"

di gruppo consiliare Lega Fano

Il Sindaco di Fano Massimo Seri sfiducia l’assessore ai lavori pubblici Fabiola Tonelli, dopo le imbarazzanti dichiarazioni a seguito della mancata partecipazione, da parte del Comune di Fano, al bando della Regione Marche sulla mobilità sostenibile (per cui venivano finanziati progetti con un tetto di 100.000 €).

L’assessore ammette “ne eravamo a conoscenza, ma in questo momento abbiamo un calo di personale. Ad oggi i tecnici presenti sono completamente assorbiti in altri lavori importanti e prioritari. Inoltre l’importo del bando non era enorme con un tetto di 100mila euro”.

Lo stesso Sindaco, ancora un volta, stigmatizza tale atteggiamento affermando “senza se e senza ma, ha sbagliato, non si può trovare una giustificazione simile; dobbiamo raccogliere anche le briciole e 100.000 € non sono pochi”.

Una ulteriore sfiducia da parte del Sindaco nei confronti del suo assessore - commenta la Lega di Fano - a questo punto ci chiediamo, perché non ha il coraggio di rimuoverla?

Sono sotto gli occhi di tutti - continua la Lega di Fano - i disastri che sono stati creati in diversi quartieri di Fano, dalle sperimentazioni su Via Trave (senza interpellare nessuno), alle opere pubbliche che non vengono seguite e hanno dei ritardi colossali, per non parlare delle opere realizzate male come la ciclabile di Via della Giustizia (che finisce dentro all’area camper), oppure la vasca di prima pioggia del Lido (che ancora deve essere collegata alle cabine Enel).

E’ ora di passare dalle parole ai fatti - terminano i leghisti - i fanesi non meritano una giunta immobile, che sta accumulando ritardi e non riesce nemmeno a partecipare a bandi da 100.000 €. Seri metta mano al rimpasto di giunta auspicato dal PD o si dimetta.