Politica
giovedì 30 ottobre 2025
La riforma che introduce la separazione delle carriere della magistratura è stata approvata definitavamente
newsIl Senato ha approvato in quarta lettura la riforma costituzionale della giustizia, completando così l’iter parlamentare previsto dalla Costituzione.
Prima del voto, il presidente del Senato Ignazio La Russa ha disposto l’accertamento del numero legale dei presenti in Aula.
La premier Giorgia Meloni, sui social, ha definito il voto “un passo importante verso un sistema più efficiente, equilibrato e vicino ai cittadini” e ha sottolineato come il Governo e il Parlamento abbiano lavorato “con serietà e visione”.
Ora la parola passerà ai cittadini, che saranno chiamati a esprimersi attraverso il referendum confermativo, ultimo passaggio per rendere definitiva la riforma.
Il voto ha suscitato forti reazioni politiche.
I senatori di PD, M5S e AVS hanno protestato mostrando cartelli con la scritta “No ai pieni poteri”, mentre i banchi del centrodestra hanno accolto l’approvazione con applausi.
La riforma costituzionale rappresenta un traguardo storico nell’ambito della giustizia italiana, con l’obiettivo di garantire un sistema più giusto e funzionale per i cittadini.