Politica

martedì 22 giugno 2021

La Regione Marche dispone 4,7 milioni per liberare ventuno ospedali dall'amianto

La Regione Marche dispone 4,7 milioni per liberare ventuno ospedali dall'amianto

di Nicola Baiocchi, consigliere Regione Marche

“Attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, tanto più nei luoghi simbolo per eccellenza della tutela della salute, come gli ospedali”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Nicola Baiocchi, a seguito dell’approvazione dell’importante delibera da parte della Giunta regionale, presieduta dal presidente Francesco Acquaroli: Convenzione con le aziende ospedaliere per la rimozione dell’amianto dai presidi ospedalieri regionali.

L’investimento complessivo previsto pari a 4,7 milioni di euro per la bonifica di 21 ospedali delle Marche rappresenta uno stanziamento ingente che si declina, per il territorio pesarese, con due int erventi: per gli Ospedali riuniti Marche Nord a Pesaro previsto un budget pari a 37.210 euro; per il distretto sanitario e ambulatoriale di Urbania ci saranno a disposizione 100mila euro. “Ringrazio la Giunta Regionale, per aver dato il via a una serie di interventi per risolvere un’annosa problematica, puntando sulla tutela della salute e della sicurezza di operatori, pazienti e fruitori delle strutture interessate. Il diritto alla salute dei cittadini è il primo obiettivo dell’amministrazione Acquaroli, questo atto ne è l’ennesima riprova. Il nostro auspicio – dichiara, ancora, Baiocchi – è che le aziende ospedaliere avviino, in tempi celeri, la bonifica”.

Dunque, un doppio intervento “con il quale si interviene nel capoluogo e nel territorio provinciale, a testimonianza che l’Esecutivo regionale, sulla spinta del nostro gruppo consiliare, tutela la salute di ciascun marchigiano anche a livello di strutture ospedaliere. Questa delibera – conclude il consiglieredi Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Nicola Baiocchi – rappresenta il primo passo per avere presidi ospedalieri amianto free e, quindi, sempre più sicuri”.

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