Politica
giovedì 22 febbraio 2024
La Lega ha ritirato l'emendamento per il terzo mandato dei sindaci dei comuni con più di 15mila abitanti

di ANSA
La Lega ritira l'emendamento per il terzo mandato ai sindaci.
La proposta aveva avuto il parere contrario del governo, lo si apprende da fonti parlamentari.
L'emendamento riguarda i grandi comuni, quelli con più di 15mila abitanti. Rimane sul tavolo, per ora, la proposta di modifica che riguarda il terzo mandato dei governatori e che in modo particolare coinvolge il governatore del Veneto, Luca Zaia (foto).
"Vota il Parlamento, andiamo avanti. Vota il Parlamento, non l'ascolteranno", è stata la risposta ad Agorà Rai Tre del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, alla domanda se i parlamentari della Lega accoglieranno l'invito di Balboni di ritirare l'emendamento sul terzo mandato ai Governatori.
"Se non si mette ordine sul vincolo del terzo mandato rischiamo nei prossimi due-tre anni di avere un contenzioso tra governo centrale e Regioni quasi infinito", paventa il presidente della Liguria, Giovanni Toti, a 'Mattino Cinque'. "La Costituzione prevede che gli statuti e le leggi elettorali siano competenza esclusiva delle Regioni - ricorda -. Non so se vorrò fare il terzo mandato onestamente, vedremo se ci sono le condizioni per farlo, se è un vantaggio per la mia Regione e per la mia maggioranza politica. È una decisione che spetta ai territori, agli amministratori dei territori e soprattutto agli elettori".