Politica
mercoledì 06 maggio 2020
Il gruppo consiliare Forzapesaroungranbelpo': "Servono interventi pubblici concreti ed efficaci nei confronti delle famiglie e dei bambini"

di Gruppo consiliare di Maggioranza “FORZAPESAROUNGRANBELPO’”
Questo noto proverbio africano mette in evidenza non sono l'importanza di una condivisione di intenti, di competenze e del grande lavoro che si cela dietro l'educazione di un bambino, ma prima di tutto evidenzia che il centro dell'attenzione di un “villaggio” o diremmo oggi una società, sono e devono essere i bambini e che proprio loro necessitano di una più grande e sempre viva attenzione.
Partire dai bambini significa partire dalle radici, che più sono forti e ramificate, più nel tempo sapranno dare frutti.
Educare significa lavorare in una collegialità d'intenti tra genitori e non solo, tra le famiglie, tra gli adulti che abitano in uno stesso contesto, l'amministrazione pubblica, la città, l' ambiente educativo (strade, spazi pubblici, quartieri).
Mai come in questo momento è necessario che la politica Nazionale sappia dare risposte concrete alla grande difficoltà che vivranno tanti genitori, nel dover conciliare ripresa lavorativa e vita familiare.
Mai come in questo momento è necessario lavorare sulla “ripartenza economica” e in parallelo sulla “ripartenza educativa/scolastica” in piena sicurezza.
-Riteniamo fondamentale, come gruppo consiliare ForzaPesaroUngranbelpò-, sottolinea Luca Pandolfi capogruppo, - non lasciare che la rete familiare debba supplire alle carenze di “non scelte”-.
E' una grande sfida, forse mai vissuta prima, ma ci sentiamo in dovere di lanciare una riflessione, non solo come consiglieri comunali, ma anche come genitori.
In questi giorni, che vedono alcuni stati europei, riaprire gradualmente gli istituti scolastici, citiamo i soli paesi a noi più prossimi, come la Germania che ha riaperto il 4 maggio e la Francia pronta a riaprire lunedì prossimo. Riaperture che seppur condizionate alla primaria garanzia di sicurezza sanitaria degli studenti e degli educatori, trovano la loro motivazione nel “ valore fondamentale del diritto allo studio e nel valore che i giovani e le famiglie hanno e devono avere nella politica di una comunità nazionale”.
Chiediamo che il Governo, il Comitato Scientifico e la Regione, perchè non è certo una competenza comunale, inseriscano tra le priorità della FASE 2, interventi pubblici concreti ed efficaci nei confronti delle famiglie e dei bambini che si apprestano a vivere un'estate lunga e una nuova ripartenza a settembre.
Sono necessarie scelte omogenee, condivise con insegnati e pedagogisti con una regia Nazionale e Regionale capace di garantire ai bambini la sicurezza, la socialità, il loro diritto naturale ad essere bambini, ed ai genitori di poter lavorare per far ripartire il nostro bellissimo Paese.