Politica

martedì 17 ottobre 2023

Il Comune di Pesaro acquista parte del San Benedetto, Pozzi: "Per andare avanti Regione e Ast ci siano"

Il Comune di Pesaro acquista parte del San Benedetto, Pozzi: "Per andare avanti Regione e Ast ci siano"

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro

SAN BENEDETTO

Nel Consiglio del Comune di Pesaro di ieri l’emiciclo ha approvato all’unanimità anche l’“Acquisizione al patrimonio comunale di porzioni di immobili di proprietà dell’Azienda Sanitaria Territoriale Pesaro Urbino, per l’attuazione del bando nazionale PINQuA, facenti parte del “San Benedetto” (foto) e del compendio “Via Cattaneo”, presentata dall’assessore al Fare, Riccardo Pozzi, che si è detto «In parte soddisfatto, in parte preoccupato» per quanto la proposta di delibera porta con sé. «Soddisfatto perché, a inizio mandato, in pochi pensavano che in 5 anni l’Amministrazione sarebbe stata in grado di partire con i cantieri previsti per tutti i grandi contenitori della città (penso a palazzo San Domenico, Almerici, Mazzolari Mosca e al San Benedetto) e rispettando le tempistiche del Pnrr: sono sfide inimmaginabili sia per la mole di lavoro, sia per le risorse che comportano». Della delibera in particolare Pozzi ha detto: «Con questa proposta il Comune acquista da Ast la porzione dell’edificio affacciata su corso XI Settembre (e che si allunga in parte su via Belvedere), per una spesa complessiva di 2,8 milioni di euro. Di questi 1,1milioni verrà corrisposto al momento del rogito e 1,6milioni verranno corrisposti sotto forma di opere di manutenzione straordinaria su una parte destinata ad ambulatori e uffici. Spazi che consegneremo entro il 31 marzo 2026 all'Ast che potrà usarli per 25 anni in comodato gratuito per poi diventarne proprietaria». La proposta di delibera contiene 2 ulteriori inserimenti nel piano delle acquisizioni del DUP tra cui quello collegato al canale di finanziamento PINQuA di via Cattaneo in cui sono presenti 5 unità immobiliari di cui il Comune è comproprietario con Ast. Con la delibera, l’Amministrazione liquida Ast con 243mila euro (161mila di risorse PINQuA) diventando unica proprietaria delle 5 unità di via Cattaneo e per intervenire su 2 dei 5 immobili che lì insistono. «Portiamo avanti l’impegno sottoscritto con la Regione Marche – ha aggiunto Pozzi – con questa proposta che consente al Comune di partire per mettere mano alla propria parte di interventi su un complesso enorme che versa in uno stato di degrado. È un immobile che richiede che insieme al Comune ci siano Ast e Regione Marche per portare avanti gli impegni presi». È qui che si inserisce la preoccupazione dell’assessore: «Felici di aver portato in consiglio quasi tutti cantieri del PNRR ma c’è preoccupazione nella possibilità di vedere che un grande investimento come questo possa non dare quei frutti che ci tutti auspicavamo».

PORTA CAPPUCCINA

Sì unanime del Consiglio anche per il secondo passaggio in Consiglio “l’adozione definitiva di variante sostanziale al Prg” per la “Realizzazione del parcheggio pubblico ‘Porta Cappuccina’ a sud della stazione ferroviaria”. L’assessore Pozzi ha ricordato che si tratta del secondo passaggio in Consiglio della delibera – portata avanti con l’impegno dell’Amministrazione e richiesto con forza dal consiglio anche nella precedente consiliatura - che tratta di «Un’area bianca, usata da tanti pesaresi e pendolari, che dà risposta anche alla sosta per il centro storico». Per utilizzarla regolarmente come parcheggio al servizio della città, «è necessaria l’acquisizione mediante esproprio». Il progetto prevede la realizzazione di 145 posti auto (di cui 6 per persone con disabilità) con la predisposizione per la sosta di auto elettriche (con colonnine per la ricarica). Il totale dell’area d’intervento è di circa 4mila mq a cui si aggiungono, nella parte ovest, 1300mq di un’area verde già presente e che rimarrà inalterata: schermerà il parcheggio dal Parco Miralfiore. L’intervento prevede: posa in opera di cordoli lungo parte del perimetro e per la formazione di aiuole centrali; realizzazione di una recinzione con paletti in ferro e maglia metallica a confine con l’area verde; realizzazione di pavimentazione del parcheggio in stabilizzato; installazione di segnaletica verticale e orizzontale; impianto di illuminazione; messa a dimora di 14 alberature. L’importo complessivo del progetto ammonta a 673.300€ di cui 73.588€ per lavori «che non andranno a impattare sulla permeabilizzazione dell’area» e di 587.000€ di spese per espropri. La delibera prevede inoltre il cambio destinazione d’uso dell’area che passa dall’attuale “parcheggio coperto” a quella di “parcheggio scoperto” e che viene scorporata dalla Umi 0093 del PRG. In questo momento, non è possibile prevedere l’asfaltatura ma stiamo valutando soluzioni tecniche alternative per evitare che ad ogni precipitazione si debba essere costretti a mettere in sicurezza il parcheggio (che oggi in questi casi oggi diventa inutilizzabile).

Condividi

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info