Il Comune di Fano chiarisce interventi a tutela del personale scuolabus e TFR 2025

In relazione al comunicato diffuso oggi dalla Filt Cgil sul personale scuolabus, il Comune di Fano precisa i passaggi amministrativi già attuati a tutela dei lavoratori e della continuità del servizio.

Il 27 agosto 2025 la Filt Cgil Pesaro Urbino aveva richiesto l’intervento in surroga per il pagamento di spettanze ai dipendenti della Ditta Paolo Scoppio e Figlio Autolinee srl, appaltatrice del servizio, estendendo la richiesta al TFR dell’annualità 2024/2025. Riconosciuta la criticità, l’Ufficio comunale ha avviato il 9 settembre 2025 il procedimento formale propedeutico alla surroga ai sensi dell’art. 11, comma 6, D.Lgs. 36/2023, richiedendo alla ditta tutta la documentazione tecnica necessaria per procedere correttamente. La ditta ha comunicato di aver provveduto alle residue spettanze diverse dal TFR.

Decorso il termine previsto e concluse le interlocuzioni operative, il 24 ottobre 2025 l’Amministrazione ha liquidato all’appaltatore i compensi dovuti, garantendo che con tali somme saranno corrisposti gli stipendi di ottobre e il residuo TFR. Nel frattempo, il Comune ha fornito rassicurazioni dirette agli autisti interessati.

«I diritti dei lavoratori non si discutono e sono la nostra priorità», sottolinea l’assessore ai Servizi Educativi Loredana Maghernino. «Abbiamo attivato tempestivamente gli strumenti previsti dalla legge e richiesto la documentazione necessaria per l’eventuale surroga, accelerando i pagamenti di nostra competenza. Non corrisponde al vero che il Comune non abbia risposto».

L’assessore aggiunge: «Comprendiamo l’apprensione delle lavoratrici e dei lavoratori e condividiamo l’obiettivo di garantire la regolarità dei pagamenti. Se necessario, procederemo con gli ulteriori atti previsti dalla normativa per il TFR 2025».