Politica
giovedì 20 giugno 2024
Il candidato sindaco Scaramucci chiude la campagna elettorale: "Siamo pronti per amministrare Urbino"

di Comitato Scaramucci Sindaco
Grande partecipazione di cittadini di ogni età con anche molti urbinati venuti dalle frazioni per la chiusura della campagna elettorale di Federico Scaramucci, mercoledì sera, in Piazza della Repubblica.
Una festa democratica con due band locali, molta convivialità e, questa volta, il solo intervento del candidato Sindaco a dare la carica ai suoi per il rush finale della campagna de “La futura città Che verrà”, alleanza così ribattezzata dopo l’ingresso nella compagine della Lista Futura di Francesca Crespini.
“Quattro mesi fa, per amore di Urbino – ha ricordato Scaramucci – abbiamo creato una coalizione ampia e plurale con uno spirito unitario tanto bello da essere commovente. Abbiamo ascoltato tutti i cittadini, in ogni borgo, sede di associazione, luogo di lavoro. Abbiamo presentato un programma solido e ambizioso, valorizzando le idee e i talenti. Oggi siamo pronti per amministrare, se i cittadini vorranno”.
“Mi avete fatto un onore straordinario ad essere la vostra voce, il vostro candidato sindaco. Il cambiamento non è mai la strada più facile ma per Urbino è oggi una necessità” ha continuato Scaramucci.
“Lavoreremo fin da subito per realizzare il programma: un ufficio Europa per raccogliere le risorse comunitarie che stimiamo possano generare almeno 100 nuovi posti di lavoro in pochi anni, un nuovo piano regolatore che sosterrà il rilancio della città, la valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici grazie ad eventi fisici e una piattaforma digitale, poi 52 eventi all’anno e il rilancio del turismo con iniziative culturali degne del calibro di Urbino”.
Proiettati anche due video contributi, uno del sindaco di Cesena e l’altro dell’artista attore e drammaturgo urbinate di grande successo, Matthias Martelli. Poi la chiusura di Scaramucci che ha invitato ad abbondonare la paura perché “questa è una festa democratica” e vincere e amministrare “è possibile”, riprendendo lo slogan scelto dal centrosinistra in vista del ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24.