Politica
venerdì 11 aprile 2025
I dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina hanno raggiunto il livello record del 145%

I dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina hanno raggiunto un livello record del 145%.
Lo ha confermato un funzionario della Casa Bianca alla CNBC, spiegando che l'ultimo ordine esecutivo del presidente Donald Trump ha aumentato le tariffe dall’84% al 125%, cifra alla quale si aggiunge il 20% già imposto in precedenza sul fentanyl, portando l’aliquota complessiva a numeri senza precedenti.
Il giro di vite arriva all’indomani della sospensione di 90 giorni dei dazi per i Paesi che, secondo Trump, “non si sono opposti agli Stati Uniti”, e che hanno mostrato disponibilità al dialogo.
La Cina, invece, è stata esclusa dalla tregua commerciale per il suo atteggiamento ritenuto “poco rispettoso” dal presidente americano.
La mossa rischia di inasprire ulteriormente i rapporti tra Washington e Pechino, già tesi per via delle controversie su commercio, proprietà intellettuale e sicurezza nazionale.
La decisione americana, giustificata da Trump come parte della sua strategia di pressione massima, arriva mentre l’Europa e altri partner commerciali tentano di approfittare della tregua per riaprire i negoziati e allentare le tensioni globali.