Gradara e Bari verso un gemellaggio culturale e turistico

Gradara e Bari si preparano a siglare un accordo di gemellaggio culturale e turistico, rafforzando i legami tra due città simbolo del bacino adriatico. 

La scorsa settimana una delegazione del Comune di Gradara, guidata dal sindaco Filippo Gasperi e dal presidente di Gradara Innova Federico Mammarella, è stata accolta dal primo cittadino di Bari Vito Leccese nel Palazzo di Città. 

All’incontro ha preso parte anche Micaela Paparella, consigliera delegata della Città metropolitana alla pianificazione territoriale.

Nel corso della visita, la delegazione marchigiana ha avuto l’opportunità di esplorare i luoghi simbolo della Bari Vecchia, tra cui il Museo Civico e la Pinacoteca “Corrado Giaquinto”, consolidando un rapporto fondato su affinità culturali e storiche. 

Gradara e Bari condividono infatti un comune legame con la Turchia, grazie ai gemellaggi attivi con le città di Muratpaşa e Antalya, a loro volta unite da vincoli di cooperazione e scambi con l’area del Mediterraneo orientale.

Il progetto di gemellaggio, come dichiarato dal sindaco Gasperi, sarà presto concretizzato attraverso la condivisione di mostre fotografiche nei musei civici delle due città. 

«Crediamo nei rapporti umani e nello scambio culturale come strumenti per costruire un futuro di pace e cooperazione», ha sottolineato il primo cittadino di Gradara, ringraziando l’amministrazione barese per la calorosa accoglienza e l’impegno condiviso nel valorizzare il patrimonio artistico e culturale.