Gambini ci ripensa: ufficialmente revocate le dimissioni da sindaco di Urbino

Il sindaco di Urbino, Maurizio Gambini, ha ufficialmente revocato le proprie dimissioni, protocollando l’atto nella mattinata di oggi. Una decisione che arriva dopo settimane di tensione e riflessione, segnate da difficoltà sia personali che istituzionali.

Il primo cittadino ha spiegato che la sua scelta di dimettersi era scaturita dall’impossibilità di garantire un’azione amministrativa efficace e serena, a causa di divisioni e tensioni all'interno della maggioranza. Tuttavia, negli ultimi giorni, sarebbe avvenuta una presa di coscienza da parte della sua squadra, che ha riconosciuto gli errori commessi e ha rinnovato il sostegno al programma di governo e alla giunta. Un segnale decisivo sarebbe stato dato anche dai consiglieri Guidi, Rossi e Carobini, i quali, con una scelta definita dolorosa, avrebbero dimostrato rispetto per le istituzioni e i cittadini, consentendo così di superare l’impasse politica.

Gambini ha sottolineato come l’episodio abbia evidenziato la determinazione dell’amministrazione a non piegarsi a giochi di forza, riaffermando la volontà di proseguire con serietà e responsabilità. Ha inoltre ribadito che la sua decisione di rimanere in carica è motivata esclusivamente dal senso di responsabilità nei confronti della città e non da interessi personali, chiedendo lo stesso impegno a tutti i membri della giunta e del consiglio comunale.

"Mai la città dovrà essere al servizio nostro, ma siamo noi al servizio della città", ha dichiarato Gambini, confermando la volontà di portare avanti il mandato con il pieno sostegno della sua maggioranza.