Galleria della Guinza, Baldelli: "Via libera al raddoppio, un'opera urgente e indifferibile per lo Stato"

Con l’approvazione in Commissione Trasporti e Ambiente dell’emendamento al Decreto Infrastrutture, il raddoppio della Galleria della Guinza entra ufficialmente tra le opere urgenti e indifferibili per lo Stato. 

A comunicarlo è il deputato di Fratelli d’Italia Antonio Baldelli, relatore di maggioranza del provvedimento alla Camera.

L’emendamento, presentato da Baldelli insieme agli altri relatori, prevede anche l’avvio dell’integrazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e della progettazione esecutiva della seconda canna per un investimento di 14 milioni di euro. 

Entro la settimana è atteso il voto finale in Aula.

«Un risultato storico – ha commentato Baldelli – frutto del lavoro determinato del presidente Francesco Acquaroli e dell’assessore regionale alle Infrastrutture Francesco Baldelli, con il pieno sostegno del governo Meloni».

Il parlamentare rivendica il cambio di passo rispetto al passato: «Oggi si passa dalle promesse ai fatti. Per anni la Galleria della Guinza è rimasta un simbolo di immobilismo. Ora diventa uno snodo strategico per la Fano-Grosseto, asse fondamentale per collegare le Marche al resto d’Italia».

Baldelli critica le precedenti amministrazioni regionali e provinciali per “anni di promesse mai mantenute”, rivendicando il nuovo corso: «Abbiamo già sbloccato la Pedemontana delle Marche, avviato oltre mille cantieri nella regione e stanziato 6 miliardi per infrastrutture, sanità e borghi. Continuiamo a costruire le Marche del futuro».