Politica
venerdì 07 aprile 2023
Fratelli d'Italia Pesaro: "Le esternazioni di Annamaria Mattioli del PD palesano una evidente inadeguatezza"

di Fratelli d'Italia Pesaro
Le ultime esternazioni della presidente della Commissione Cultura del PD, Annamaria Mattioli, palesano una evidente inadeguatezza rispetto alla delicata ed alla irripetibile gestione di una capitale culturale, degna di questo nome.
Tengono a precisare il Coordinatore di Fratelli d’Italia Pesaro, il Consigliere Comunale e il referente della Commissione Cultura di Fratelli d'Italia Pesaro: agli Stati generali del Turismo del 18 Novembre scorso, era presente il referente della Commissione Cultura di FdI Pesaro Marcello Valdinocci assieme al consigliere comunale Daniele Malandrino, al consigliere regionale Nicola Baiocchi oltre altri della commissione. I tavoli erano già stati tutti formati e a nessuno dell'opposizione è stato chiesto di intervenire, quindi l'unica cosa casomai da evidenziare è la vostra mancanza di democrazia che tanto decantate ma poco praticate.
L'accusa di ostruzionismo non si può associare in alcun modo a coloro che hanno progetti fattivamente applicabili, moderni e ben distanziati dalla possibile organizzazione di sfavillanti passerelle che non lascerebbero traccia alcuna nel futuro della nostra città, peraltro lasciata disadorna e incompiuta, da decenni, proprio da questa amministrazione e dal partito da Lei rappresentato.
La nostra non è opposizione ma "costruzione condivisa" ed è quest'ultima che viene respinta dal muro di gomma di fantomatiche cabine di regia autoreferenziali, vuoi per malsana abitudine storica, vuoi per smarrimento al cospetto di un vero confronto.
I trascorsi tavoli di ascolto dei quali si vanta l'esponente del PD, potevano andare bene nei congressi di partito, frutto del centralismo democratico dove pochi decidevano (dopo un pleonastico ascolto), per tutti, ma i tempi sono cambiati.
Solamente la Cultura non ammette appropriazioni di partito.
I nostri Consiglieri sono sempre rimasti inascoltati e questo è ancora più inammissibile in quanto essi chiedono, come sempre hanno chiesto, di partecipare costruttivamente, mediante progetti in grado di sostenere il futuro di questa città, la cui decadenza materiale e immateriale è sotto gli occhi di tutti.
Fino a prova contraria, l'ostruzionismo lo esercita chi governa e lo incarna, chi per primo lo nomina.
Tanto più che potremmo fare opposizione a progetti realmente valutabili ma non al nulla sino a qui esibito.
Sia chiaro: il tempo degli appelli è finito.
Le leggi, il momento storico e la pubblica opinione ci vedranno sempre più esigenti e presenti.
Il coordinatore di Fratelli d’Italia Pesaro Serena Boresta
Il Consigliere Comunale di FdI Daniele Malandrino
Il Referente Commissione Cultura di FdI Marcello Valdinocci