Fratelli d'Italia Pesaro: "A cosa servono i Consigli di Quartiere se un assessore li bypassa?"

di Fratelli d'Italia Pesaro

Il Comune di Pesaro nel 2019 decise di portare alle urne i cittadini per eleggere i consiglieri di Quartiere, questo si legge nel sito web del Comune: "per lo sviluppo democratico della città attraverso una maggiore e più diretta partecipazione dei cittadini alle scelte ed alle decisioni dell’amministrazione comunale".

A tal fine ripartisce il proprio territorio e riconosce i Consigli dei Quartieri, eletti in rappresentanza di ogni porzione di esso in conformità a quanto previsto dallo Statuto.

Quindi la domanda sorge spontanea: a cosa servono i consigli di Quartiere, se un assessore li by-passa e chiede al cittadino di rivolgersi direttamente a lui?

I Consigli di Quartiere in questi anni hanno certamente svolto il loro lavoro con dedizione, ascoltando i residenti dei quartieri e riportando all'amministrazione comunale le segnalazioni che via via intercettavano.

Nel 2021 il Sindaco e i suoi assessori avevano fatto “il giro” dei quartieri e ognuno aveva fatto un resoconto delle cose da fare o sistemare.

Che fine ha fatto quella lista?

Che bisogno c'era quindi di istituire un osservatorio per l’ascolto del territorio, quando già i Quartieri sono deputati a farlo?

Bastava semplicemente prendere in mano ed esaminare le istanze dei Quartieri fatte in questi anni e seguirne le indicazioni!

Molto più opportuno sarebbe stato eventualmente organizzare un incontro con i consigli di Quartiere al riguardo, non per altro, ma per rispetto loro e dell’attività che svolgono nei territori ogni giorno!

Dunque, sorge spontanea un'ulteriore domanda:

Che lo scopo di questa iniziativa non sia quello di risolvere criticità ma sia un altro?

La necessità di visibilità?

Il bisogno di raccogliere consenso in vista delle prossime sfide elettorali?

Altro davvero non occorre aggiungere!