Fratelli d’Italia: “Biancani certifica 20 anni di arretratezza sul San Bartolo”

Fratelli d’Italia torna a puntare il dito contro l’amministrazione comunale di Pesaro sulla gestione del Parco San Bartolo. In una nota diffusa dai consiglieri comunali Michele Redaelli, Serena Boresta, Daniele Malandrino, Cristina Canciani e Giovanni Corsini, il gruppo accusa il sindaco Matteo Ricci e il Partito Democratico di vent’anni di immobilismo politico e amministrativo.

Secondo Fratelli d’Italia, le dichiarazioni del sindaco Biancani rappresentano “la certificazione di un fallimento ventennale”, durante il quale “chi doveva tutelare il territorio non è stato in grado nemmeno di realizzare un parcheggio o di inserirlo tra le priorità del piano delle opere pubbliche”. Il partito sottolinea inoltre come la mancanza di attenzione verso la zona del San Bartolo sia stata punita anche dagli elettori, evidenziando il calo di consensi per il PD e il candidato Vimini alle ultime elezioni regionali.

Al centro del dibattito c’è il progetto per un nuovo parcheggio a Fiorenzuola, tema già oggetto di una mozione presentata in consiglio comunale da Fratelli d’Italia. “Accogliamo con favore il sostegno del sindaco alla nostra proposta, ma restano da chiarire le ragioni di un ritardo che dura da vent’anni”, dichiarano i consiglieri.

Fratelli d’Italia sostiene che il fondo dedicato all’acquisizione e realizzazione di nuovi parcheggi sia tuttora disponibile, e invita l’amministrazione a sviluppare “un iter chiaro, trasparente e partecipato”, coinvolgendo la commissione consiliare competente e il Consiglio di Quartiere per monitorare ogni fase del progetto.

Il gruppo di opposizione chiede infine che l’opera venga inserita nel Documento unico di programmazione e nel piano triennale delle opere pubbliche, sottolineando come “non basti una dichiarazione per cancellare vent’anni di inefficienza e ritardi”.