Politica
mercoledì 28 agosto 2024
Filt Cgil: "Nessuna risposta dal Comune di Fano sui problemi dei lavoratori del servizio scuolabus"

di Ufficio Stampa CGIL Pesaro e Urbino
La Filt Cgil provinciale ha inviato una richiesta di incontro “urgente” all’amministrazione comunale di Fano il 29 luglio scorso per risolvere le criticità del servizio scuolabus e le inadempienze della ditta “Scoppio”.
Ma a distanza di un mese dalla richiesta nessuna risposta e nessuna convocazione è arrivata da parte del Comune di Fano.
“Siamo molto preoccupati da questa assoluta indifferenza mostrata nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, del sindacato che li rappresenta e del servizio di trasporto a poche settimane dalla riapertura delle scuole.
Al Comune di Fano – precisa il sindacato trasporti della Cgil - abbiamo chiesto semplicemente di intervenire per garantire che gli stipendi siano pagati entro il 15 di ogni mese; una maggiore celerità nel dare seguito alla richiesta di pagamento in surroga da parte dell’Ente e la lettura di copia dei contratti di lavoro prima della firma.
Sono condizioni minime che vanno garantite nel rispetto di chi lavora da parte di chi gestisce il servizio che però negli ultimi tempi è venuto meno mettendo in difficoltà i lavoratori dell’appalto scuolabus di Pesaro e Fano.
Ci siamo adoperati per anticipare i tempi in previsione della riapertura delle scuole ed evitare disagi in modo da non trovarci a dover sollecitare il pagamento degli stipendi quasi ogni mese e per il rispetto dei diritti. Ma a quanto pare alla amministrazione comunale questo non interessa.
E’ bene ricordare che dalla chiusura delle scuole i primi giorni di giugno ad oggi, i lavoratori non hanno ancora percepito il Trattamento di fine rapporto (T.F.R.) e solo pochi giorni fa hanno riscosso lo stipendio di giugno 2024, cosa che noi abbiamo segnalato già dal 25 luglio tramite richiesta di pagamento in surroga inviata ai Comuni di Pesaro e Fano.
I lavoratori sono allo stremo e a queste condizioni non possono continuare, per questo chiediamo un maggiore interessamento e azioni concrete da parte dell'amministrazione comunali.
Per quello che ci riguarda restiamo a disposizione del Comune di Fano per un confronto utile al fine di tutelare i lavoratori e le lavoratrici degli scuolabus”.