"Fieramente antifascisti": studenti marchigiani in piazza oggi ad Ascoli "contro ogni rigurgito neofascista"

In un clima politico e sociale sempre più teso, dove la parola "antifascismo" sembra diventare scomoda, sei realtà studentesche marchigiane – Rete degli Studenti Medi Marche, Collettivo Metropolis, Gulliver-UdU Ancona, Officina Universitaria, UdU Urbino e ADI – hanno annunciato la loro adesione alla manifestazione organizzata dal collettivo “Caciara” di Ascoli Piceno, in programma sabato 3 maggio.

A scatenare l’indignazione dei giovani è stata l’identificazione da parte delle forze dell’ordine di Lorenza Roiati, titolare dell’attività “L’Assalto ai Forni”, che il 25 aprile aveva esposto uno striscione antifascista. 

Un gesto simbolico, secondo gli studenti, che ha paradossalmente provocato una reazione più dura rispetto alla presenza di slogan apertamente neofascisti comparsi nei giorni successivi in città.

“Non è più tollerabile che in un Paese democratico – dichiarano i rappresentanti delle associazioni – si venga identificati per aver affermato un valore costituzionale. Solo pochi giorni fa, a Milano, oltre duemila persone hanno commemorato Sergio Ramelli con saluti romani pubblici, senza che vi fosse alcuna reazione da parte delle autorità. Siamo davanti a due pesi e due misure, inaccettabili per uno Stato che dovrebbe difendere i valori della Costituzione”.

I giovani denunciano inoltre il progressivo smantellamento della democrazia e della libertà da parte del governo, accusato di disinteresse verso l’istruzione e le nuove generazioni. 

“I luoghi del sapere devono essere presidio di memoria, coscienza e resistenza civile – sottolineano – e parlare di antifascismo nelle scuole e nelle università è oggi più che mai fondamentale”.

La manifestazione si terrà oggi, sabato 3 maggio, in Piazza Cecco d’Ascoli, con ritrovo per lo spezzone studentesco alle 14:45 a Porta Gemina. 

"Ora più che mai – concludono – è il momento di attivarsi: i valori dell’antifascismo non muoiono mai".