Politica
sabato 31 maggio 2025
Fano, Serfilippi: "Nuove regole per rumori e musica, orari chiari e deroghe regolamentate"

Un nuovo assetto normativo per dire addio al caos e alla confusione che negli ultimi anni hanno caratterizzato la gestione del rumore e degli eventi a Fano.
Il Consiglio comunale ha approvato le modifiche all’articolo 30 del Regolamento di Polizia Urbana, consentendo ora alla Giunta di intervenire con maggiore chiarezza per disciplinare orari e limiti acustici.
«Abbiamo creato una cornice chiara e coerente - spiega il sindaco Luca Serfilippi - per tutelare sia i residenti sia chi organizza eventi. Fino a oggi si è operato in modo disordinato, con conseguenze negative per tutti. Vogliamo restituire certezze agli operatori e garantire una convivenza civile nei centri abitati».
In vista dell’estate, l’amministrazione ha deciso di non attendere oltre.
«L’estate 2025 sarà una fase sperimentale - prosegue Serfilippi -. A fine stagione ci confronteremo con cittadini, esercenti e organizzatori per valutare i risultati e proporre in autunno una riforma definitiva e condivisa del regolamento».
Tra le principali novità introdotte, c’è la regolazione degli orari per l’intrattenimento musicale nelle zone classificate acusticamente come 3 e 4, ovvero le aree lato monte della ferrovia: si potrà suonare fino all’1.00 nei weekend e prefestivi e fino alle 24.00 negli altri giorni.
La Giunta avrà la facoltà di autorizzare deroghe temporanee, anche in altre zone della città, per manifestazioni che implichino l’uso di macchinari rumorosi.
Una disciplina più rigorosa è prevista per la zona tra il mare e la ferrovia, dove si potranno richiedere deroghe acustiche per un massimo di quattro giorni a settimana, con limite di 70 decibel per almeno 15 minuti consecutivi, misurati a un metro dalla facciata dell’edificio più esposto.
In ogni caso, anche con autorizzazione, le attività non potranno protrarsi oltre le 3.00 di notte.
Spazio anche all’innovazione e alla responsabilizzazione dei locali: gli esercizi pubblici dotati di sistemi di rilevamento acustico visibili dall’esterno e di insonorizzazione certificata potranno organizzare musica all’interno senza ulteriori restrizioni, restando nei limiti della classificazione acustica comunale.