Politica
venerdì 20 giugno 2025
Fano, nessun aumento della TARI 2025: la Giunta Serfilippi blocca il rincaro del 17%

Nessun aumento della TARI per le famiglie fanesi nel 2025.
La Giunta guidata dal sindaco Luca Serfilippi ha scelto di intervenire con decisione per scongiurare il rincaro del 17% previsto dalla precedente amministrazione in sede ATA.
Un incremento che, secondo l’attuale governo cittadino, avrebbe gravato pesantemente sul bilancio delle utenze domestiche.
Per neutralizzare l’effetto dell’aumento e tutelare i cittadini, il Comune di Fano ha destinato 1,5 milioni di euro dall’avanzo dell’Ente.
«Nel 2024 la Giunta Seri aveva deciso di rinviare l’aumento al 2025, lasciandone l’onere alla successiva amministrazione – spiega il sindaco Serfilippi –. Noi non ce la siamo sentiti di far ricadere questo peso sui cittadini in un momento così delicato. È una scelta di responsabilità e coerenza: prima i fanesi».
L’intervento consente di mantenere invariata la TARI per le utenze domestiche, mentre per le attività non domestiche si registra una lieve riduzione del 3,75%.
Contestualmente, l’Amministrazione ha eliminato la riduzione del 20% sulla TARI per i non residenti, una misura definita “politicamente coerente” con l’orientamento dell’attuale maggioranza.
«Senza lo stanziamento di 1,5 milioni di euro, le famiglie avrebbero subito un aumento complessivo del 17% sulle bollette – sottolinea l’assessore al Bilancio Alberto Santorelli –. Abbiamo agito per lanciare un messaggio chiaro: siamo dalla parte dei cittadini. E non ci fermiamo qui: vogliamo costruire un approccio strategico, orientato al lungo periodo».
Lo sguardo è già rivolto al 2026, come spiega la vicesindaca Loretta Manocchi: «L’obiettivo è contenere il costo del servizio di igiene ambientale. Abbiamo chiesto ad ASET di legare gli obiettivi dei dirigenti al contenimento del PEF della TARI. La loro missione sarà garantire efficienza, senza nuovi aggravi per i cittadini».